In attesa che il nuovo governo chiarisca se intende modificare il testo della legge 79/2022 di riforma del sistema di reclutamento del personale della scuola (ad oggi i decreti attuativi previsti dalla predetta legge non sono stati emanati), soffermiamo la nostra attenzione sulla situazione relativa al reclutamento degli insegnanti tecnico pratici identificati con l’acronimo di ITP.

Ad oggi, per accedere alle graduatorie e ai concorsi relativi al suddetto profilo professionale,  è richiesto il possesso del solo diploma (nella fattispecie quei diplomi espressamente previsti dal D.L.vo 19/2016) oltre al possesso dei 24 CFU nei  settori M-PED: Pedagogia, Pedagogia Speciale e Didattica dell’Inclusione, M-PSI: Psicologia, M-DEA/01, M-FIL/03, L-ART/08 Antropologia., M-PED/03 e M-PED/04 – Metodologie e Tecnologie didattiche generali.

Il requisito, però, del possesso del solo diploma ha carattere transitorio e chiariamo qui i motivi: 

Il legislatore, con il D.L.vo 59/2017,  all’art. 5 comma 2, ha stabilito che costituisce requisito per la partecipazione al concorso, relativamente ai posti di insegnante tecnico-pratico, il possesso della laurea, oppure del diploma dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica di I livello, oppure di titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso e con il Profilo conclusivo delle competenze professionali del docente tecnico-pratico abilitato nelle specifiche classi di concorso, e dell’abilitazione all’insegnamento specifica per la classe di concorso.

Lo stesso legislatore, però, nella legge 59/2017, al comma 2 dell’art.22, ha previsto che il possesso dei titoli indicati nell’art.5 comma 2, sono richiesti per i concorsi banditi dopo l’a.s.2024/2025.

Ciò detto, appare chiaro che,  fino ai concorsi banditi entro l’anno scolastico 2024/2025, restano fermi i precedenti requisiti, ovvero l’accesso alle classi di concorso ITP è possibile con il mero diploma di scuola secondaria di secondo grado, come indicato dalla tabella B allegata al DPR 19/2016 così come modificato dal DM 259/2017.

Pertanto i nuovi requisiti di accesso (laurea o diploma dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica di I livello) saranno richiesti solamente per la partecipazione ai concorsi banditi successivamente all’anno scolastico 2024/2025.

Fino a questo punto, la normativa appare chiara e temporalmente precisa nello stabilire da quando si è obbligati a possedere il titolo di laurea triennale per partecipare alle procedure concorsuali per accedere a posti di ITP. 

La domanda che, in ogni caso, tutti si pongono, per iscriversi nelle GPS valide per gli anni scolastici 2024/2025 ,2025/2026 e 2026/2027 (salvo che le stesse non siano ricondotte a validità biennale) occorre essere in possesso della laurea o delle tipologie di diplomi previsti dal D.L.vo 19/2016? 

A nostro avviso, per rispondere a questa domanda dobbiamo partire dalla considerazione  che i requisiti di accesso alle GPS (è pur sempre una procedura concorsuale seppur per titoli) sono identici a quelli richiesti per la partecipazione ai concorsi, motivo per cui il disposto e la deroga di cui all’art. 22 del D.lgs 59/2017,  trova applicazione anche per l’iscrizione nelle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS).

Il prossimo aggiornamento delle graduatorie avverrà nel 2024 e riguarderà il triennio 2024/2025, 2025/2026 e 2026/2027 (salvo come detto di ripensamenti sulla validità biennale limitando quindi il tutto all’a.s. 2025/2026) 

Ciò rilevato, atteso che l’aggiornamento delle GPS sarà effettuato prevedibilmente a Aprile/Maggio nel 2024 (quindi prima dell’a.s. 2024/2025), per accedere a posti di  ITP (sia per GPS che per eventuali concorsi banditi entro tale date) sarà sufficiente il possesso del solo diploma (di cui al D.L.vo 19/2016).  Questo significa che i nuovi requisiti saranno richiesti a partire dal 2025/2026. .

A quanto sopra esplicitato, non possiamo anche far notare il fatto che  nonostante il D.L.vo 59 (con cui si è stabilito che occorre il possesso della laurea), risalga al 2017, da parte ministeriale ancora non è stato emanato alcun provvedimento o tabella riportante le tipologie di lauree richieste per accedere a posti di ITP.

Stante questa incertezza, e considerato che, comunque, anche per l’inserimento nelle GPS o nuovi concorsi per gli anni scolastici dal 2024/2025 (a validità biennale o triennale) il Governo potrebbe riservare sorprese, pur tenendo conto di quanto sopra da noi riportato, appare importante orientarsi al meglio e con anticipo.

Infatti, in ogni caso, dalle procedure a bandirsi dal 1.9.2025, occorrerà, per accedere alle classi di concorso per Insegnanti Tecnico Pratici, essere in possesso della laurea triennale e 24 CFU(ovvero, secondo quanto indicato dalla nuova legge sul reclutamento 79/2022, 60 cfu per chi non è già in possesso dei 24 cfu già conseguiti entro il 31 ottobre 2022)

LA FLP SCUOLA FOGGIA, pertanto, in vista del nuovo sistema di accesso come docente ITP, mette a disposizione il proprio staff di esperti per meglio orientare ed assistere verso un percorso di studi che possa consentire in tempo utile il conseguimento della laurea triennale (secondo uno studio da noi compiuto in ordine alle tipologie di lauree che saranno previste nell’emanando provvedimento legislativo) necessaria per accedere alle corrispondenti classi di concorso di insegnante tecnico pratico nella scuola. 

INFORMARSI E PREPARARSI PER TEMPO VUOLE DIRE AVERE

MAGGIORI POSSIBILITA’ DI ACCESSO NEL MONDO SCUOLA