Chi siamo

COMPOSIZIONE SEGRETERIA PROVINCIALE

Si è svolto il 21 giugno 2019 il 2^CONGRESSO PROVINCIALE DELLA FLP SCUOLA FOGGIA.

L’ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI HA PROVVEDUTO ALLA ELEZIONE DEGLI ORGANISMI STATUTARI.

LA NUOVA SEGRETERIA PROVINCIALE RISULTA COSI’ COMPOSTA:

  • Giuseppe DE SABATO  –
    Segretario Territoriale FLP Scuola per la provincia di Foggia
  • Maria Antonia CAMARCA  –  Segretario Amministrativo –
  •  Antonio MANTOVA– componente – Vice Segretario Provinciale
  • Claudio COLECCHIA – componente- Vice Segretario Provinciale
  • Luigi FABBRIZIOcomponente
  • Daniela RICCI – componente

La sede provinciale si trova in Via Nicola delli Carri n.15 – Foggia

TEL/FAX 0881-204801

UNA BREVE PRESENTAZIONE DEL SINDACATO F.L.P.

La F.L.P. – Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche, è nata nel 1999 per abbracciare tutti i comparti del Pubblico Impiego e delle Funzioni Pubbliche esistenti e che si andranno a costituire, a seguito dei processi di ristrutturazione della Pubblica Amministrazione, attuati con le leggi “Bassanini”, che prevedono il decentramento amministrativo, il trasferimento delle funzioni statali ad altre strutture pubbliche o private e la costituzione di nuovi Comparti contrattuali, quali Agenzie Fiscali e Presidenza.

Nel 2004, la F.L.P. ha aderito, come organizzazione costituente, alla C.S.E. – Confederazione Indipendente dei Sindacati Europei, confederazione sindacale, che in controtendenza rispetto al trend attuale, in occasione dell’ultima tornata elettorale di RSU ha conquistato il requisito di confederazione maggiormente rappresentativa.

La F.L.P. si muove in controtendenza, dunque, rispetto alle perdite di consenso fatte registrare negli ultimi anni dai sindacati tradizionali; il dinamismo che la caratterizza trova riscontro nella volontà, propria dell’attuale Segreteria, di voler costruire un soggetto sindacale nuovo, che proceda ad una completa revisione del rapporto tra il Sindacato e i lavoratori, aggregando, con la F.L.P., tutto il settore del Pubblico Impiego, profondamente modificato dalle trasformazioni in corso.

L’idea di fondo è quella di recuperare la partecipazione dei lavoratori alle scelte del sindacato, attraverso un potenziamento di alcuni strumenti contrattuali (ad esempio il referendum) con cui i primi possano verificare il lavoro svolto da quest’ultimo.

Al tempo stesso fondamentale elemento su cui si concentra l’azione della F.L.P. è il recupero, all’interno della categoria degli impiegati pubblici, di una coscienza collettiva critica e responsabile.

Dopo decenni di azioni clientelari, infatti, il clima della società e l’atteggiamento del mondo politico nei confronti del pubblico impiego è notevolmente cambiato: in particolare proprio i dipendenti pubblici sono diventati il bersaglio preferito dell’azione di taglio alla spesa pubblica degli ultimi Governi succedutisi.

In un mondo governato dalle regole della sfida produttiva è necessario che anche all’interno delle Amministrazioni Pubbliche il personale sia organizzato e rappresentato secondo modelli nuovi, i quali non si pongano come la risultante di contrapposizioni ideologiche ormai superate.

Il sindacato moderno si fonda sulla reattività all’offensiva lanciata da Governo e Confindustria rispetto al pubblico impiego, con cui si stanno introducendo pesanti forme di flessibilità nell’organizzazione del lavoro senza al tempo stesso procedere alla valorizzazione professionale degli addetti.

Viviamo da tempo la realtà di Amministrazioni che snobbano i propri dipendenti, e la politica governativa che sancisce tale situazione si manifesta attraverso fenomeni ben noti: la riqualificazione professionale rispetto all’introduzione delle nuove tecnologie è praticamente nulla; gli aumenti retributivi sono di fatto bloccati da anni, rispetto ad un inasprimento degli orari, al mancato riconoscimento delle mansioni effettivamente prestate e all’aumento della pressione fiscale.

I frutti della politica della “concertazione” cioè, sono stati sostanzialmente negativi per la nostra categoria.

La reazione a questo stato di cose passa attraverso un rifiuto della logica su cui si fonda la “concertazione”, ovvero il baratto politico con cui gli altri sindacati in questi anni hanno utilizzato i lavoratori pubblici per raggiungere obiettivi di monopolio sindacale nonché di occupazione di importanti settori della burocrazia e delle posizioni determinanti nel controllo e nello sfruttamento del sistema previdenziale (rispetto al quale si apprestano a recitare un ruolo di punta in relazione alle migliaia di miliardi che verranno investiti nel settore della previdenza integrativa).

 Perché il Sindacato F.L.P. – Coordinamento Scuola Sezione Provinciale di Foggia.

 Condividendo i principi del documento nazionale, abbiamo ritenuto di costituire anche a Foggia una sezione Provinciale del settore Scuola, al fine di organizzare un nuovo modo di fare sindacato.

 E’ certamente nostra intenzione fornire a tutto il personale della scuola l’assistenza necessaria per districarsi nella difficile normativa scolastica; ma riteniamo anche che, accanto a questo, deve essere sviluppata un’attività di “tutela” dei diritti dei lavoratori della scuola messi ultimamente in forte discussione. Le nuove norme del Ministro Brunetta hanno fortemente circoscritto il ruolo del sindacato nel settore pubblico e nella scuola in particolare.

La tutela dei diritti dei lavoratori nella scuola deve essere improntata ad una azione incisiva da far valere a livello nazionale, ma anche regionale, provinciale e nelle singole scuole.

 

                                                        LA SEGRETERIA PROVINCIALE FLP SCUOLA