APPROVATO EMENDAMENTO DALLA CAMERA DEI DEPUTATI PER LA CALL VELOCE: ORA IL TESTO PASSA AL SENATO

La Camera ha approvato il decreto legge contenente ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il testo passa al Senato per la definitiva approvazione che dovrà avvenire entro il 1^ maggio 2024

Esaminiano gli articoli che riguardano la scuola: 

Art. 13

Misure di semplificazione per gli ITS

  • Flessibilità nell’utilizzo delle risorse: Per il triennio 2024-2026, gli ITS e le Regioni potranno utilizzare le risorse del Fondo Nazionale per l’Istruzione Tecnologica Superiore anche per spese di gestione ordinaria, garantendo un funzionamento più efficiente delle Fondazioni ITS.
  • Esonero dal cofinanziamento: Le Regioni saranno temporaneamente esonerate dall’obbligo di cofinanziamento dei piani triennali degli ITS Academy, alleggerendo il peso economico e incentivando lo sviluppo di questi istituti.
  • Riconoscimento crediti universitari: L’articolo ridefinisce i criteri per il riconoscimento dei crediti acquisiti dagli studenti ITS in ambito universitario, facilitando il passaggio dall’istruzione tecnica a quella accademica e promuovendo la collaborazione tra università e ITS.

Art. 14

Misure urgenti per l’istruzione e la ricerca

  • Ampliamento titoli ITP: Viene ampliata la gamma di titoli di accesso al concorso per insegnanti tecnico-pratici, includendo diplomi di specializzazione tecnologica.
  • Formazione durante l’anno di prova: Dal 2023/2024, l’anno di prova dei docenti neoassunti includerà moduli formativi obbligatori su didattica digitale, orientamento, materie STEM e lingue, in linea con gli obiettivi del PNRR.
  • Abolizione concorso straordinario abilitante: Viene abrogato il concorso straordinario abilitante del 2020, la cui procedura si era arenata dopo la fase di presentazione delle domande.
  • Titoli di accesso alla formazione iniziale: Per accedere ai percorsi di formazione iniziale, sarà necessario il possesso di titoli di studio specifici per la classe di concorso, incluso il sostegno per la scuola secondaria, senza richiedere ulteriori abilitazioni.
  • Specializzazioni per minorati della vista: Il corso per il titolo di specializzazione per l’insegnamento a studenti con disabilità visiva avrà una durata annuale.
  • Modello nazionale di consiglio di orientamento: Viene introdotto un modello nazionale di consiglio di orientamento al termine del primo ciclo di istruzione, da integrare nell’E-Portfolio dello studente.
  • Esiti INVALSI nel curriculum: I livelli di apprendimento nelle prove INVALSI e la certificazione di inglese saranno inseriti nel curriculum dello studente.
  • Anticipo facoltà assunzionali: Il MIM e il MEF potranno anticipare le assunzioni per allinearsi con gli obiettivi del PNRR.
  • Edilizia scolastica: Sarà possibile utilizzare le risorse esistenti per l’edilizia scolastica per pagare canoni di affitto o noleggio di strutture temporanee durante i lavori di ristrutturazione.
  • Fondo per il funzionamento delle scuole: La Conferenza Unificata dovrà esprimere un parere sulla ripartizione del fondo per il funzionamento delle scuole.
  • Proroga contratti ATA: Le procedure per la proroga dei contratti del personale ATA vengono semplificate e rese più rapide.
  • Assunzioni da prima fascia sostegno: l’emendamento consente di utilizzare le GPS di prima fascia sostegno per le nomine finalizzate allimmissione in ruolo in caso di esaurimento delle graduatorie dei concorsi, secondo le previsioni contenute nellart. 5 commi da 5 a 12 del decreto-legge 44/2023. La proposta abroga le procedure previste dal decreto-legge 126/2019 che prevedeva graduatorie regionali per titoli per realizzare assunzioni su sostegno in via residuale rispetto allo scorrimento di GAE e graduatorie concorsuali.

Art. 15

Disposizioni per istituti tecnici e professionali

  • Ridefinizione dei curricoli: I curricoli degli istituti tecnici e professionali verranno ridefiniti per rafforzare le competenze tecnico-professionali e la connessione con il tessuto produttivo locale.
  • Certificazione delle competenze: La certificazione delle competenze, in linea con il Quadro Europeo delle Qualifiche, sarà rilasciata su richiesta dello studente prima del termine del percorso di studi.