RECOVERY FUND E SCUOLA: GIA’ TUTTO FATTO …..E LE SOLITE OO.SS. COSIDDETTE RAPPRESENTATIVE NE PRENDONO ATTO…ALLA FACCIA DELLA PARTECIPAZIONE

Ormai mancano pochi giorni alla fine del mese di Aprile, termine ultimo per la presentazione da parte del governo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per ottenere i finanziamenti europei straordinari finalizzati al superamento della crisi derivata dalla pandemia Covid-19.

Come ormai è noto,  si tratta  per l’Italia di 210 miliardi da spendere in settori strategici per la ripresa dell’economia e del paese. Del piano però preparato dal governo nessuno sa niente, dei fondi destinati ai singole settori nessun ne sa niente, di come spendere tali risorse per la scuola nessuno ne sa niente…….e la chiamano partecipazione……

Il buon Ministro Bianchi, molte volte fa tenerezza per il suo porsi in modo “disincantato” e lontano dai veri problemi della scuola, ha predisposto alcuni tavoli di confronto, con le cosiddette OO.SS. rappresentative, sui temi del reclutamento e stabilizzazione, autonomia e ITS;  però si ha netta la sensazione che sono stati fatti tanto “per” buttare fumo negli occhi”,  perchè la partita si gioca su altri “tavoli governativi”, mentre gli incontri con Bianchi serviranno solo a dire…. vi abbiamo ascoltato. 

Scommettiamo che CGIL-CISL-UIL, “fantasmi ed illusionisti” di professione, faranno passare come proprie proposte scelte effettuate da altri ? Provare per credere…..Certo i comunicati in materia fanno pensare tutto ciò e ancora di più.

Come il governo intende, insomma, utilizzare i fondi per la scuola, non è dato sapere, come si pensa di “riformare” un sistema fallimentare, quale quello attuale della  autonomia della scuola, è a tutti sconosciuto, come si pensa di affrontare i temi del miglioramento del sistema educativo italiano che mostra numerose zone d’ombra e che riguardano sia aspetti di contenuto sia aspetti di carattere pedagogico e didattico, è “top secret” Non sfugge che ci  sono aree della conoscenza che non fanno parte del bagaglio delle giovani generazioni nonostante possano essere ritenute fondamentali per la crescita della persona e per il miglioramento della società nel suo complesso. Tra le molte, quattro sono di particolare rilevanza: la scienza e la tecnologia, l’arte e la musica, l’ambiente (come caso emblematico di educazione interdisciplinare) e l’educazione alla cittadinanza attiva.  Ovviamente sono altresì  importanti gli aspetti pedagogici e didattici.: Questi temi sono presenti nel documento governativo da presentare in Europa ? Su questi temi quali sono gli impegni economici e le azioni previste ? Sulla soluzione e definitiva stabilizzazione del personale e del sistema scuola, come si intende procedere ? NULLA….NON SI SA NULLA….LA SCUOLA DEVE OBBEDIRE E BASTA NON HA DIRITTO DI PAROLA !!!

Abbiamo netta l’impressione che rispetto al tema della politica per l’istruzione dei prossimi anni si assisterà al solito giro di parole, promesse e impegni che non saranno supportate da reali finanziamenti, che mai come questa volta l’Europa ci mette a disposizione. 

E, intanto, i cosiddetti sindacati rappresentativi ci “vorrebbero illudere” con comunicati stampa congiunti, con dichiarazioni di intenti e proposte che non gli appartengono, perchè  sono loro passate dalle stesse strutture governative che stanno preparando il piano di interventi per la scuola (sic!!),  con l’effetto che la SCUOLA REALE,  QUELLA CHE VIVE GIORNALMENTE IL RAPPORTO CON GLI STUDENTI NELLE AULE SCOLASTICHE,  resta esclusa da tutto, a vantaggio di tanti “cosiddetti sindacalisti di professione, esonerati dal servizio da oltre 30 anni, e che quindi sono lontani dal “vissuto scolastico”. Essi, ormai,  non conoscono nemmeno più l’indirizzo degli stessi istituti scolastici, e siedono impunemente ai tavoli e “dicono di rappresentare la scuola”……e “di fare proposte per la scuola che il governo ha accolto” . Potete raccontarla ad altri, ma a chi vive da sempre la scuola certamente NO perchè si ha ormai conoscenza del vostro modo di operare…..e come se lo si ha….COME AVETE RIDOTTO LA SCUOLA E’ SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI, SIETE CORRESPONSABLI CON I GOVERNI EI MINISTRI, DI QUALSIASI COLORE, CHE IN QUESTI ANNI SI SONO  AVVINCENDATI A VIALE TRASTEVERE.