CONCORSO STRAORDINARIO TER: CALENDARIO PROVA SCRITTA- 11-12 MARZO INFANZIA/PRIMARIA E 13-19 MARZO SCUOLA SECONDARIA

Il Ministero dell’Istruzione ha reso noto il CALENDARIO DELLE PROVE SCRITTE DEL CONCORSO STRAORDINARIO TER PER IL PERSONALE DOCENTE Le prove scritte del concorso docenti si terranno secondo il seguente calendario:

  • 11-12 marzo: prove relative alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria
  • 13-19 marzo: prove per la scuola secondaria (il 13 marzo cominceranno le prove per la scuola secondaria, che proseguiranno per 5 giorni, esclusi il sabato e la domenica, fino al 19 marzo)

Le prove scritte si terranno nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione e, sulla base del numero dei candidati, potranno svolgersi in più sessioni mattutine e pomeridiane.

SEDI DI ESAME
L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati è comunicato dagli USR presso i quali si svolgono le prove almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove stesse, tramite avviso pubblicato sul Portale Unico del reclutamento e nei rispettivi albi e siti internet.

Il candidato, dal Portale Unico del reclutamento, potrà accedere tramite link all’area “Graduatorie” della Piattaforma “Concorsi e Procedure selettive” con le stesse modalità di accesso descritte all’articolo 10, comma 3, e visualizzare/salvare il documento relativo alla propria convocazione. Detto avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti. L’Amministrazione si riserva di disporre il rinvio delle date di svolgimento della procedura per motivi organizzativi mediante apposito avviso sul Portale Unico del reclutamento e sul sito istituzionale del Ministero.

LA PROVA SCRITTA

Si ricorda che la  prova è composta da 50 quesiti a risposta multipla, come di seguito ripartiti:

a. 40 quesiti a risposta multipla volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, così distribuiti:

  • 10 quesiti di ambito pedagogico;
  • 15 quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
  • 15 quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione;

b. 5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;

c. 5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

Ciascun quesito consiste in una domanda seguita da quattro risposte, delle quali solo una è esatta.

L’ordine dei 50 quesiti è somministrato a ciascun candidato in modalità casuale. Non si dà luogo alla previa pubblicazione dei quesiti. 

La durata della prova è pari di 100 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi e gli ausili di cui all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e agli articoli 3 e 5 del Decreto del Ministro della Pubblica Amministrazione del 9 novembre 2021.

La prova è valutata al massimo 100 punti ed è superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.

L’amministrazione si riserva la possibilità, in ragione del numero di partecipanti, di prevedere, ove necessario, la non contestualità delle prove relative alla medesima classe di concorso e tipologia di posto, assicurandone comunque la trasparenza e l’omogeneità in modo da garantire il medesimo grado di selettività tra tutti i partecipanti.

La prova scritta verte sui programmi contenuti nella “Parte generale” dell’Allegato A di cui all’articolo 10 del Decreto ministeriale n. 205 del 26 ottobre 2023, per quanto riguarda il personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado, e all’articolo 10 del Decreto ministeriale n. 206 del 26 ottobre 2023 per il personale della scuola dell’infanzia e primaria, allegati al presente Avviso.

LA PROVA SCRITTA SARÀ UNICA
L’amministrazione ha chiarito che la prova scritta, computer-based, è valida per tutte le classi di concorso e le tipologie di posto per le quali il candidato partecipa nell’ambito di ciascuna delle due distinte procedure concorsuali (Concorso per posti della scuola dell’infanzia e primaria e Concorso per posti della scuola secondaria di primo e secondo grado).

Questo significa che:

  • Non ci sarà alcuna distinzione fra la prova scritta per posto comune e per posto di sostegno.
  • Nell’ambito del concorso della scuola secondaria, il candidato sosterrà un’unica prova che sarà valida per tutte le classi di concorso e le tipologie di posto per cui partecipa (es: A-12, A-22, Sostegno I grado e Sostegno II grado, vedi i paragrafi precedenti).
  • Analogamente, nell’ambito del concorso per infanzia/primaria, la prova sarà unica per tutte le procedure/tipologie di posto.
  • Ci saranno due prove distinte nel caso di candidati che partecipano sia al concorso per infanzia/primaria che a quello per la scuola secondaria. 

SCARICA QUI IL COMUNICATO DEL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE E DEL MERITO- CLICCA