COMUNICATO STAMPA UNIVERSITA’ DI FOGGIA IN MERITO AL NOSTRO ARTICOLO SUI RITARDI DEI RISULTATI DEGLI ESITI E SVOLGIMENTO PROVE SELETTIVE TFA SOSTEGNO

Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato un nostro articolo circa lo svolgimento delle prove preselettive e prove scritte del TFA SOSTEGNO DELL’UNIVERSITA’ DI FOGGIA nonchè sui ritardi nella pubblicazione dei risultati delle prove scritte- CLICCA QUI PER SCARICARE

La predetta Università , ci ha fatto pervenire un comunicato stampa in merito al nostro articolo che, ovviamente, nello spirito di confronto dialettico che ci contraddistingue, provvediamo a pubblicare:

Comunicato stampa UNIVERSITA’ DI FOGGIA
Nota FLP Scuola Foggia su concorso TFA Sostegno VIII ciclo anno 2022/2023: precisazioni dell’Università di Foggia
 
Con riferimento alla nota della Federazione Lavoratori Pubblici Scuola Foggia “Esiti prove scritte TFA sostegno 2023 Università di Foggia: ad oggi tutto tace e a giorni ci sono le prove orali…un colpevole caos e fallimento organizzativo”, l’Università di Foggia respinge tutte le accuse  precisando che:
 
Le prove di ammissione ai percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per l’attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria, nella scuola secondaria di I grado e nella scuola secondaria di II grado, VIII Ciclo ordinario, a.a. 2022/2023, si  sono svolte nel rispetto della normativa prevista a livello ministeriale nonché con il  massimo impegno della macchina amministrativa a garanzia dei principi di efficienza e trasparenza della procedura concorsuale assicurando altresì una performance organizzativa e gestionale di qualità in rapporto al numero elevato di partecipanti.
 
Si precisa, inoltre, che i test a risposta multipla, oggetto delle prove preselettive svoltesi nei giorni 4-5-6-7 luglio, sono state elaborate dal Consorzio interuniversitario Italiano CINECA  incaricato dall’Ateneo di Foggia come, peraltro, fatto dalla gran parte parte delle Università italiane.
 
Solo ed esclusivamente nell’ambito della prova preselettiva di accesso alla Scuola Secondaria di II grado è stata contestata una domanda del test preselettivo che presentava due risposte corrette. Nei confronti di tale contestazione l’Università di Foggia ha legittimamente proceduto ad annullare in autotutela la precedente graduatoria riconoscendo il relativo punteggio ai candidati che avevano barrato le risposte entrambe corrette, e ciò in ossequio al principio costituzionale della par condicio fra i concorrenti, come pacificamente affermato da concorde giurisprudenza del Giudice Amministrativo.
 
Per quanto riguarda, infine, le prove scritte di accesso si precisa che le stesse, consistenti nella redazione di elaborati, si sono concluse il 26 luglio u.s. e hanno visto la partecipazione di un numero elevato di partecipanti pari a 3101 di cui sono in fase di valutazione, da parte di una Commissione, i relativi elaborati. A tal proposito si comunica che sono in corso di pubblicazione sul sito www.unifg.it i risultati delle prove scritte di accesso alla Scuola infanzia e primaria ed entro la prima metà della prossima settimana sarà completata la pubblicazione con i risultati della Scuola secondaria di I e II grado.
Con preghiera di cortese pubblicazione 
Ufficio Stampa, Comunicazione istituzionale ed Eventi di Ateneo
Università di Foggia
Via Gramsci 89-91 – 71122 Foggia
[email protected]; 0881 338370
        COMUNICATO STAMPA FLP SCUOLA FOGGIA
Prendiamo atto delle precisazioni contenute nel comunicato stampa dell’UNIVERSITA’ di Foggia, cui evidentemente il nostro articolo deve, quanto meno, aver avuto l’effetto (per puro caso?) di determinare la pubblicazione, a poca distanza dalla data fissata per la prova orale, dei risultati della prova scritta per quanto attiene alla SCUOLA DELL’INFANZIA.

Nel contempo, non possiamo essere d’accordo con le precisazioni contenute nel comunicato stampa dell’Università, in quanto è forse sfuggito, o non è noto, all’estensore del predetto comunicato, le lamentele che sono giunte a mezzo stampa e alla nostra sede sindacale da parte di tantissimi aspiranti in merito alle modalità di svolgimento delle prove preselettive ( sorveglianza  durante espletamento prove preselettive, modalità organizzative relative allo svolgimento delle prove, o vogliamo parlare di come si sono svolte le lezioni o gli esami a città del cinema ?, etc).

A quanto detto, aggiungiamo, che non condividiamo quanto asserito circa il fatto che le prove sono state predisposte dal CINECA-Consorzio interuniversitario-per cui l’Università sarebbe esente da responsabilità,  in quanto è stato unanimemente contestato il fatto che molti quesiti, specialmente per la scuola secondaria di secondo grado,  riportavano domande con riferimento ad autori e pedagogisti poco conosciuti e che anche nei testi universitari “non trovano” giusto rilievo o approfondimento da parte degli stessi docenti universitari. 

Non ci si venga a dire, poi, da parte dell’Università, ciò che ha determinato l’inclusione e la successiva esclusione di tantissimi candidati a seguito del quesito proposto in sede d’esame, seppur predisposto dal Cineca (ma che comunque trova nell’ente che adotta il lavoro svolto dallo stesso consorzio interuniversitario, il responsabile ultimo), che prevedeva due risposte esatte.  Per l’effetto di tale, chiamiamola pure, “incongruenza”, la soddisfazione per l’essere stato ammesso, cui è seguita la delusione per l’esclusione, doveva forse consigliare, (atteso che non poteva essere “penalizzato” l’aspirante escluso per l’errore commesso da altri), nell’ambito del potere di autonomia di cui godono le Università, di ammettere in soprannumero tutti coloro i quali, con le due risposte esatte avevano conseguito un punteggio idoneo per accedere alla prova scritta. D’altra parte, la scelta non avrebbe determinato alcun nocumento nè stravolgimento del bando perché, in ogni caso, al corso sarebbero stati comunque ammessi un numero di candidati pari al contingente previsto ed autorizzato dal Ministero. 

Ciò, poteva essere corroborato anche da una richiesta di parere da avanzare al Ministero dell’Università per l’adozione di tale soluzione “riparatrice” che avrebbe evitato contenzioso (con sentenze riservate solo a coloro che per tempo, pur trovandosi nelle identiche situazioni di altri docenti, hanno prodotto ricorso) e par-condicio fra aspiranti interessati.

Molte volte, un pò di buon senso, “pratico e poco burocratico” e “giuridico”, non guasta certamente, specialmente quando occorre porre rimedio ad errori imputabili all’Amministrazione e non certo ai candidati 

In merito, da ultimo, al ritardo nella pubblicazione degli esiti, giustificato, a parere dall’Università,  dall’elevato numero di candidati, ci permettiamo di osservare che tale “numero” elevato si potrebbe prendere a scusante, al limite,  solo per la  scuola secondaria di secondo grado e non certamente per gli  altri ordini e gradi di scuola (dall’infanzia alla media) per i quali, con una organizzazione diversa e un coinvolgimento di più esaminatori e “sacrificio estivo”,  si poteva ottenere probabilmente una “celere” pubblicazione dei risultati (i fatti lo dimostrano atteso che, per esempio, per l’infanzia risulta 1 solo e si dica uno solo candidato non ammesso alla prova orale!!!)

In un contesto di rispetto del lavoro comunque svolto dall’Università, certi che per il prossimo anno nell’organizzare la selezione prevista per il TFA 2024, si farà tesoro dell’esperienza del 2023, dichiariamo la nostra disponibilità a collaborare in un’ottica di difesa comunque del personale docente che rivendichiamo e di cui siamo fieri !

 

Foggia, 24 agosto 2023

                                                                                                                                 LA SEGRETERIA PROVINCIALE FLP SCUOLA FOGGIA