Titoli di specializzazione in Italiano L2. Chiarimento al decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 23 febbraio 2016, n. 92 recante “Riconoscimento dei titoli di specializzazione in Italiano Lingua 2”.

Nelle tabelle di valutazione dei titoli, allegate all’Ordinanza 10 luglio 2020 n. 60, relativa alle costituzione delle graduatorie provinciali per le supplenze del personale docente, i titoli di specializzazione in Italiano L2 di cui all’articolo 3, comma 2, e all’allegato A al decreto ministeriale 23 febbraio 2016, n. 92, sono espressamente richiamati con l’attribuzione di n. 3 punti per ciascun titolo. L’allegato A del richiamato DM 23 febbraio 2016, n. 92 individua i titoli di specializzazione attualmente riconosciuti e conseguiti entro l’anno scolastico 2015/2016, ai sensi dell’ articolo 1, e le Università competenti a rilasciarli.

È utile ricordare che, ai sensi dell’articolo 3, comma 1 del medesimo decreto, nelle more dell’emanazione del decreto finalizzato a definire gli ordinamenti didattici e i criteri per l’attivazione da parte degli Atenei di uno specifico corso di specializzazione in Italiano L2, i titoli progressivamente acquisiti e riconosciuti quali titoli di specializzazione in Italiano L2 dal richiamato D.M. n. 92/2016, hanno, comunque, valore permanente e, ove congiunti ai titoli previsto dal vigente ordinamento delle classi di concorso, consentono l’insegnamento sulla corrispondente classe di concorso A-23, Lingua italiana per discenti di lingua straniera.