PROCEDURA DI ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO FINALIZZATA AL RUOLO PER I DOCENTI INCLUSI 1^ FASCIA SOSTEGNO : COMMENTO AL DECRETO MINISTERIALE

IL MIM ha emanato il decreto ministeriale con cui si attiva la procedura per la presentazione della domanda intesa ad ottenere l’incarico a tempo determinato, finalizzato alla successiva immissione in ruolo, per i docenti inclusi nella GRADUATORIA PROVINCIALE DI ISTITUTO – GPS – 1^ FASCIA SOSTEGNO- PER IL BIENNIO 2022/2024

Detta procedura, al momento, si applica esclusivamente per l’anno scolastico 2023/2024. A tali tipologie di incaarico sono riservati i posti di sostegno vacanti e disponibili che residuano dopo le immissioni in ruolo effettuate con contratto a tempo determinato, nel limite dell’autorizzazione concessa ai sensi dell’articolo 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, ai docenti inclusi a pieno titolo nella prima fascia delle GPS per i posti di sostegno o negli elenchi aggiuntivi.

La  procedura non si applica a coloro che sono inclusi nella prima fascia delle GPS o negli elenchi aggiuntivi per i posti di sostegno con riserva di riconoscimento del titolo di specializzazione conseguito all’estero.

CHI PRODUCE LA DOMANDA: 
Si precisa che alla procedura finalizzata all’immissione in ruolo possono partecipare esclusivamente i docenti inseriti a pieno titolo nelle GPS I fascia sostegno, compresi gli elenchi aggiuntivi (ovvero gli elenchi che comprendono chi ha presentato domanda entro il 27 aprile perché abbiano acquisito il titolo di specializzazione entro il 30 giugno e abbiano sciolto positivamente la riserva). Ciò detto, tutti i docenti che hanno conseguito il titolo con il VII ciclo concluso a fine giugno/inizi luglio 2023 possono produrre domanda. 

Come sopra già evidenziato non potranno partecipare invece gli specializzati che hanno conseguito il titolo all’estero e sono ancora in attesa di riconoscimento. 

POSTI RISERVATI ALLA PROCEDURA
La procedura di cui trattasi verrà attivata successivamente al reclutamento dei docenti inclusi in GAE E GRADUATORIE DI MERITO DEI CONCORSI, NONCHE’ ANCHE DOPO L’ATTIVAZIONE DELLA CALL VELOCE – PRIMA FASE NAZIONALE – cui partecipano i docenti inclusi in GAE provinciali ovvero nelle GM dei concorsi regionali che non sono stati nominati, per incapienza di posti nella provincia di inclusione (per la GAE) ovvero nella regione di inclusione (per le procedure concorsuali), 

Quindi al termine di tale procedura di reclutamento, il MIM pubblicherà un elenco dei posti ancora vacanti e disponibili nelle varie province (per le GAE) e regioni (GM) e i docenti interessati potranno partecipare alla cosiddetta CALL VELOCE PRIMA FASE, mediante la presentazione di una istanza di richiesta di immissione in ruolo per altra provincia (per chi è incluso in GAE) ovvero per altra regione (per chi è incluso in GM)

In sostanza, se dopo le sopra citate procedure, siano disponibili ancora dei posti questi vanno destinati alla GPS SOSTEGNO 1^ FASCIA

COSA BISOGNA FARE E COME PRODURRE DOMANDA

Pur in assenza dei posti che allo stato non è dato sapere se residuano o meno, il Ministero ha attivato la procedura di presentazione della in modalità telematica tramite il portale Istanze On Line. La domanda si presenterà contestualmente rispetto all’altra istanza finalizzata al conferimento delle supplenze da GAE/GPS (al 30 giugno/31 agosto).

Nella domanda sarà possibile esprimere fino a 150 preferenze indicando singole scuole, singoli comuni o distretti,  secondo il proprio gradimento. 

INCARICO CHE VERRA’ CONFERITO
I docenti utilmente collocati in GPS 1ì FASCIA SOSTEGNO e che dovessero essere individuati quali destinatari di nomina, stipuleranno un contratto a tempo determinato durante il quale svolgeranno il tradizionale anno di formazione e prova

PERIODO DI PROVA
Durante l’a.s. 2023/2024 i docenti svolgono, seppur con incarico annuale, il periodo di prova che, in caso di valutazione positiva, consente agli stessi di svolgere una lezione simulata dinanzi al Comitato di valutazione, che esprime un giudizio di idoneità o non idoneità.

Per la lezione simulata  il Comitato di valutazione è integrato da un componente esterno individuato tra dirigenti scolastici, dirigenti amministrativi e dirigenti tecnici.

  • In caso di valutazione positiva il docente è assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo nella medesima scuola dove ha lavorato a decorrere dal 1° settembre 2024, con retrodatazione giuridica al 2023, nella medesima istituzione scolastica presso cui ha prestato servizio.
  • In caso di valutazione negativa del percorso di formazione e prova si può ripetere il percorso per una volta.
  • Il rinvio del percorso di formazione e prova per giustificati motivi normativamente previsti comporta la reiterazione dell’anno di prova.
  • Il giudizio negativo sulla lezione simulata comporta invece la decadenza dalla procedura ed è preclusa la trasformazione del contratto a tempo indeterminato.

Come più volte detto, il conferimento dell’incarico a tempo determinato è finalizzato – previo superamento del percorso annuale di prova in servizio e positiva valutazione della lezione simulata – all’immissione in ruolo con decorrenza giuridica dalla data di inizio del servizio con contratto a tempo determinato, quindi retrodatazione al 1.9.2023. 

OBBLIGO DI PERMANENZA NELLA SEDE ASSEGNATA
Il Decreto PA ha previsto, limitatamente ai nominati da GPS I fascia a decorrere dal 2023/2024, un vincolo triennale che vieta agli interessati non solo  di presentare domanda di trasferimento/passaggio di cattedra e ruolo, ma anche di assegnazione provvisoria (provinciale e interprovinciale) e di ricoprire incarichi di insegnamento a tempo determinato.

DOCENTI CON TITOLO ESTERO
Per effetto del decreto PA.  i docenti con titolo estero che sono ancora in attesa di riconoscimento,  pur se utilmente collocati nelle graduatorie per i posti di sostegno in posizione utile per le nomine finalizzate al ruolo da GPS I fascia sostegno per l’a.s. 2023/2024, non potranno partecipare alla procedura finalizzata al ruolo. 

Lo stesso decreto, comunque, prevede che nel caso di successivo riconoscimento, i docenti che si trovano nella sopra indicata situazione , saranno immessi in ruolo sui posti di sostegno nella provincia della graduatoria di appartenenza a decorrere dall’anno scolastico successivo alla data di effettivo riconoscimento del titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero, con priorità rispetto a ogni altra procedura di reclutamento prevista per il medesimo anno.

Detti docenti, mentre non potranno partecipare alla procedura per l’incarico annuale finalizzato al ruolo, per quanto attiene viceversa alle supplenze per l’a.s. 2023/2024  saranno inseriti in un apposito elenco in coda alla prima fascia e agli elenchi aggiuntivi e potranno beneficiare dei contratti a tempo determinato con clausola risolutiva e in coda rispetto a chi è iscritto nelle GPS a pieno titolo. 

CALL VELOCE SECONDA FASE
Anche quest’anno si svolgerà la procedura definita “CALL VELOCE 2^ FASE” .

Tale procedura, che sarà attivata successivamente allo svolgimento della PRIMA FASE DI CALL VELOCE SOPRA ILLUSTRATA, consiste nella possibilità, anche per chi è inserito nelle GPS I fascia e su base volontaria, di rendersi disponibile per le immissioni in ruolo su sostegno per altra provincia.

In particolare, qualora a seguito dello scorrimento delle graduatorie provinciali delle supplenze (GPS) residuino ulteriori posti di sostegno vacanti e disponibili, gli uffici scolastici pubblicheranno le disponibilità residue e gli interessati potranno presentare domanda entro 48 ore dall’apertura delle funzioni.

Gli Uffici pubblicano l’elenco di coloro che hanno presentato istanza, graduato sulla base degli elementi già presenti nella base dati delle GPS. L’elenco è pubblicato prima dellassegnazione delle sedi.

Gli interessati potranno presentare domanda per una o più province di una sola regione (quindi potranno manifestare disponibilità anche per più province, indicandole in ordine di priorità, ma deve trattarsi di province della stessa regione).

 

ATTENZONE: affinché si possa partecipare alla “call veloce seconda fase”, il decreto ministeriale ha stabilito che i docenti abbiano partecipato alla procedura finalizzata al ruolo e che abbiano espresso tutte le preferenze per le quali vi erano posti disponibili.

In altri termini, coloro che non ottengono una nomina nella loro provincia in quanto hanno omesso delle preferenze per posti che erano disponibili non saranno ammessi alla call veloce.

ATTENZIONE ANCHE ALLE SANZIONI E RINUNCE

I DOCENTI INCLUSI IN GPS 1^ FASCIA SOSTEGNO DEVONO PRESTARE ATTENZIONE ALLE SEGUENTI PRESCRIZIONI: 

  • Nel caso in cui il docente ha prodotto domanda, in quanto incluso nella prima fascia GPS sostegno, ed ha richiesto una sede in una delle province, è obbligato ad accettare la nomina con la conseguenza che non potrà accettarre successiva nomina di supplenza per qualunque classe di concorso o tipologia di posto e per qualsiasi tipo di supplenza (anche temporanea). 
  • La mancata presentazione dell’istanza comporta la rinuncia alla partecipazione alla procedura.
  • La mancata presentazione dell’istanza o la mancata assegnazione dell’incarico per le tipologie di posto di sostegno e per le sedi richieste consentono la partecipazione alle successive procedure di conferimento delle nomine a tempo determinato di cui all’articolo 2, comma 4, lettere a), b) e c), dell’Ordinanza ministeriale.
  • I docenti inseriti a pieno titolo nella prima fascia delle GPS per i posti di sostegno o nei relativi elenchi aggiuntivi che, avendo preso parte alla procedura e non essendo risultati rinunciatari, non siano stati destinatari di una proposta di assunzione sulla specifica tipologia di posto di sostegno possono presentare istanza per partecipare all’assegnazione dei posti rimasti vacanti in territori diversi rispetto alla provincia di inserimento nelle GPS.

DECRETO MINISTERIALE NOMINE DA GPS 1 FASCIA