ORGANICI DOCENTI A.S. 2018/2019: ECCO I NUMERI

NEI PRECEDENTI ARTICOLI ABBIAMO RIPORTATO SIA LA NOTA DEL MIUR CHE ANTICIPA IL DECRETO MINISTERIALE RELATIVO AL NUMERO DEI POSTI DI ORGANICO DI DIRITTO DEL PERSONALE DOCENTE PER L’A.S. 2018/2019 CHE LE PRIME PREVISIONI.

ORA, SIAMO IN GRADO DI ESPORRE LA SITUAZIONE PER LA REGIONE PUGLIA:

A) ORGANICO DI POTENZIAMENTO SCUOLA DELL’INFANZIA:         POSTI TOTALE ASSEGNATI 800

B) POSTI IN DECURTAZIONE DAGLI ALTRI ORDINI DI SCUOLA

     AD INIZIARE DA :SCUOLE SUPERIORI/PRIMARIA/MEDIA             POSTI TAGLIATI                     800

C) POSTI REGIONE PUGLIA                                                                               POSTI  ASSEGNATI                  71

D) POSTI DI ORGANICO DI FATTO 2017/2018 STABILIZZATI

      IN ORGANICO DI DIRITTO 2018/2019                                                     POSTI TOTALI STABILIZZATI 3.530

E) POSTI O.F. 17/18 STABILIZZATI IN O.D. 18/19 PER LA PUGLIA        POSTI O.D. DA O.F.                          73

F) NUOVI POSTI PER ISTITUTI PROFESSIONALI                                      TOTALE NUOVI POSTI              1.161

G) NUOVI POSTI PER ISTITUTI PROF.LI PUGLIA                                      TOTALE NUOVI POSTI                  45

IN TOTALE PER LA PUGLIA, RAPPORTANDO I POSTI IN ORGANICO A.S.2017/2018 CON QUELLI ASSEGNATI PER L’ORGANICO DI DIRITTO A.S. 2018/2019 SI REGISTRA, COME AVEVAMO DETTO, UN DECREMENTO DI 206 POSTI

INSOMMA, AL SOLITO SI AMMINISTRA LA SCUOLA FACENDO ESCLUSIVAMENTE RIFERIMENTO A “NUMERI E DATI ARITMETICI DI PURA ESPRESSIONE LINEARE” DIMENTICANDO CHE LA SCUOLA, SPECIALMENTE AL SUD, DEVE VEDERSELA CON ALTI TASSI DI DISPERSIONE, ALTO NUMERO DI ALUNNI PER CLASSI, STRUTTURE FATISCENTI, DOPPI TURNI, E VIA DICENDO. SENZA NESSUN VITTIMISMO E SENZA RETORICA, SI VUOLE AFFERMARE CHE LA SCUOLA NON PUO’ ESSERE GESTITA IN MANIERA ASETTICA E SU BASI NUMERICHE, MA VA VISTA NEL SUO COMPLESSO DANDO RISORSE  E PRIVILEGIANDO LE SITUAZIONI DI CONTRASTO AL DISAGIO SOCIALE. A QUANTO DETTO, DEVE ANCHE AGGIUNGERSI CHE LE “PROMESSE ELETTORALI” TENDENTI A RENDERE GIUSTIZIA AI TANTISSIMI LAVORATORI DELLA SCUOLA “TRASFERITI AL NORD”, A CAUSA DELLA LEGGE 107, NON TROVANO ALCUNA RISPOSTA CON IL DECRETO SUGLI ORGANICI.

MA INTANTO CHE VUOI CHE SIA LE ELEZIONI SONO PASSATE.!!!!

NOI, DAL CANTO NOSTRO, LANCIAMO UNA SFIDA A CHI SI E’ RIEMPITO LA BOCCA ED HA RIEMPITO DI ILLUSIONI IL PERSONALE DELLA SCUOLA TRASFERITO AL NORD E I TANTISSIMI PRECARI: ORA GOVERNATE E VEDIAMO COSA SIETE IN GRADO DI FARE E…..,SE CI RIUSCITE, SMENTITE CHI IN QUESTI ANNI HA FALCIDIATO LA SCUOLA CON TAGLI E IMPOSIZIONI DI IMMISSIONI IN RUOLO CON DESTINAZIONE MIGLIAIA DI KM LONTANO DA CASA. LE POLITICHE SCOLASTICHE SONO IL FULCRO DI UNA SOCIETA’ CIVILE E DI UNA SOCIETA’ GIUSTA AL SERVIZIO DEI CITTADINI E DELLE GIOVANI GENERAZIONI.