LA SCUOLA CHE NOI RICORDAVAMO, OSSIA QUELLA CATTIVA (A DIRLA DEL PREMIER BUGIARDO) RISERVAVA AL MESE DI MAGGIO UN IMPORTANTE FUNZIONE DI VERIFICA E CONCLUSIONE DI UN PERCORSO DIDATTICO

LA MINISTRA DEL “TUTTO A POSTO” HA  ufficializzato la chiusura anticipata nella scuole. I dirigenti scolastici potranno agire in autonomia, ma è definitiva la fine della scuola 10 giorni prima delle previste vacanze estive. 

FRA L’ALTRO, CIO’ AVVERRA’ NON PER TUTTE LE SCUOLE, MA SOLO PER QUELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE SEDE DEI SEGGI ELETTORALI.

Gli studenti andranno a scuola fino a mercoledì 1 giugno, per chiudere nella giornata del 2 giugno, Festa della Repubblica, fino alla giornata di martedì 7 giugno compreso. Non più dunque fino al 10 giugno, ma le scuole resteranno chiuse dal 2 al 7 giugno. Nella giornata di mercoledì 8 giugno si tornerà a scuola, ma esclusivamente per un saluto. Non c’è più tempo per le lezioni, ma nemmeno per recuperare le materie insufficienti. Lo ha chiarito il Miur con la diffusione di una circolare in materia di chiusura anticipata delle scuole sede delle elezioni amministrative e comunali. I dirigenti scolastici potranno agire in autonomia con la diffusione di comunicazione ad hoc per la propria scuola, fermo restando il fermo per il periodo 2-7 giugno.