ESAMI DI STATO PRIMO E SECONDO CICLO 2021

Il Ministero ha pubblicato le ordinanze con cui si disciplinano gli esami di stato del primo e secondo ciclo di istruzione.

L’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione si svolgerà in presenza (fatte salve disposizioni diverse connesse all’andamento della situazione epidemiologica) nel periodo compreso tra il termine delle lezioni e il 30 giugno 2021. L’Esame prevede una prova orale a partire dalla discussione di un elaborato su una tematica che sarà assegnata a ciascuna alunna e ciascun alunno dal Consiglio di classe entro il prossimo 7 maggio. L’elaborato sarà poi trasmesso dagli alunni al Consiglio di classe entro il successivo 7 giugno.

L’elaborato consisterà in un prodotto originale, coerente con la tematica assegnata dal Consiglio di classe. Potrà essere realizzato sotto forma di testo scritto, presentazione multimediale, filmato, produzione artistica o tecnico-pratica. Coinvolgerà una o più discipline tra quelle previste dal piano di studi. I docenti accompagneranno studentesse e studenti, supportandoli e consigliandoli, nel corso della realizzazione dei loro elaborati. Sarà un percorso condiviso che consentirà a ciascuna e ciascuno di esprimere quanto appreso. Nel corso della prova orale saranno accertati i livelli di padronanza della lingua italiana, delle competenze logico matematiche, delle competenze nelle lingue straniere e delle competenze in Educazione Civica. La valutazione finale sarà espressa con votazione in decimi. Sarà possibile ottenere la lode.

L’ammissione all’Esame sarà deliberata dal Consiglio di classe. Con riferimento alla necessità di aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato potranno essere disposte deroghe da parte del Consiglio stesso, tenuto conto delle specifiche situazioni dovute all’emergenza epidemiologica. Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più disciplineil Consiglio di classe potrà deliberare, con adeguata motivazione, la non ammissione all’Esame.

L’esame del secondo ciclo maturità consisterà in un’unica prova orale suddivisa in 4 fasi, le prove Invalsi e il PCTO non saranno requisiti d’ammissione, l’orale sarà valutato fino a 40 punti, i restanti 60 derivano invece dai crediti del triennio.

La prova orale sarà così strutturata: 

  • Presentazione dell’elaborato sulle discipline d’indirizzo, ovvero un argomento concordato che sarà assegnato dai docenti. L’argomento dell’elaborato sarà assegnato dai docenti entro il 30 aprile e gli studenti dovranno consegnarlo entro il 31 maggio. L’elaborato potrà avere la forma più varia, in modo da tenere conto della specificità dei diversi indirizzi di studio, della progettualità delle istituzioni scolastiche e delle caratteristiche della studentessa o dello studente in modo da valorizzare le peculiarità e il percorso personalizzato compiuto. 
  • La discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana.
  • Un materiale assegnato dalla commissione sempre coerente con il percorso fatto.
  • L’esposizione delle esperienze svolte nell’ambito del PCTO.

I colloqui inizieranno il 16 giugno, data individuata come giorno d’inizio della maturità 2021. La commissione sarà interna, l’unico membro esterno sarà il presidente. L’ammissione sarà valutata dal consiglio di classe, e la partecipazione all’Invalsi e il completamento delle ore di PCTO non saranno requisiti obbligatori.

Di seguito trovate, invece, l’impianto tradizionale dell’esame di Stato (non per i maturandi del 2021):