CALL-VELOCE: RIPARTE DA QUEST’ANNO LA PROCEDURA. IN COSA CONSISTE

Per l’a.s. 2022/2023 riparte la procedura di immissione in ruolo chiamata “CALL-VELOCE”. Atteso che nel decorso anno tale procedura fu sospesa, molti docenti ci hanno chiesti chiarimenti in merito

PREMETTIAMO

Tale procedura è stata introdotta dall’articolo 1 commi da 17 a 17septies del decreto legge 29 ottobre 2019 n 126 convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 2019 n. 159.

IN COSA CONSISTE

E’ una procedura prevista dal legislatore per ottimizzare e realizzare il maggior numero di immissioni in ruolo, nel caso in cui in determinate regioni/province, dopo le normali assunzioni da GAE E GRADUATORIE CONCORSUALI (Ordinarie e Straordinarie) risultino ancora posti disponibili.  

CHI RIGUARDA

Tutti gli aspiranti inseriti nelle graduatorie ad esaurimento e nelle graduatorie di merito concorsuali, ai fini dell’assunzione in ruolo in una regione/provincia diversa rispetto a quella di pertinenza della medesima graduatoria, nello specifico:

  • Ovviamente posti liberi nelle regioni che non presentino più aspiranti nelle GM di propria pertinenza- 
  • in una provincia/regione  diversa per gli aspiranti inclusi nelle GaE (questi ultimi, infatti, possono partecipare alla procedura in una regione diversa rispetto a quella della provincia di inclusione in GaE ovvero in una provincia diversa della medesima regione in cui è ubicata la provincia di inserimento in GaE). Gli aspiranti inseriti nella I fascia delle GaE in due province scelgono, comunque, una sola regione.

SU QUALI POSTI SI PARTECIPA

Come sopra detto, sui posti rimasti vacanti e disponibili, al termine delle immissioni in ruolo ordinarie da GaE e GM. 

COSA BISOGNA FARE

I docenti disponibili, pur di essere immessi in ruolo, purchè iscritti SI RIPETE IN GAE OPPURE NELLE GRADUATORIE DI PROCEDURA CONCORSUALI E QUINDI NON IN GPS, devono produrre  domanda di partecipazione alla procedura:

  • con la condizione di non essere già stati destinatari di analoga nomine in ruolo per l’a.s. 2022/23;
  • si può produrre in relazione alla specifica procedura in cui si è inseriti (ossia inclusi in GAE presenteranno domanda per GAE e inclusi in GM per la GM della regione in cui sono avanzati i posti. La domanda può essere prodotta per i posti di una o più province di una sola regione;
  • non può essere prodotta da chi, destinatario di proposta di nomina in ruolo per l’a.s. 2022/2023 abbia rinunciato a tale possibilità.

COME COMPILARE  LA DOMANDA

La procedura è gestita tramite il sistema informativo-  Istanze Online-  Il docente, ove interessato, ed avendone titolo, indica:

  • la regione di partecipazione;
  • la provincia o le province di destinazione, esclusivamente nell’ambito della regione scelta;
  • le classi di concorso/tipo posto di interesse e le relative graduatorie di inserimento, che costituiscono titolo di accesso alla procedura di chiamata;
  • nel caso di più province di destinazione (indicate nell’istanza), l’ordine di preferenza tra le stesse e, per ciascuna provincia, l’ordine di preferenza tra le classi di concorso/tipo posto per i quali si partecipa; in caso di un’unica provincia di destinazione, soltanto l’ordine di preferenza tra le classi di concorso/tipo posto per i quali si partecipa;
  • la regione/provincia di provenienza e l’USR responsabile della procedura concorsuale nel caso in cui sia stata disposta l’aggregazione territoriale del concorso/i di partecipazione.

QUANTO POTRA’ ESSERE PRODOTTA LA DOMANDA

Sarà stabilita dal Ministero la tempistica  della procedura 

LE NOMINE ENTRO QUANDO SARANNO EFFETTUATE

Le assunzioni devono essere effettuate dagli USR competenti entro il 10 settembre 2023, con decorrenza giuridica dal 1° settembre.

COME SI ARTICOLERA’ LA PROCEDURA

Gli  USR che presentano disponibilità  pubblicano gli elenchi degli aspiranti graduati sulla base di punteggi, preferenze e precedenze posseduti da ciascuno nelle rispettive graduatorie di provenienza (ad esempio: se nella GaE, in cui sono incluso, ho 50 punti, sarò graduato con il medesimo punteggio nei predetti elenchi; questi ultimi naturalmente sono diversi per GaE e GM);

Ovviamente, i posti saranno divisi al 50% tra GAE E GM

Mentre per le assunzioni da GAE si formerà una graduatoria fra tutti coloro che hanno scelto tale provincia/regione, per le G.M. si rispetterà il seguente ordine

  • graduatorie di concorsi pubblici, per titoli ed esami, nell’ordine temporale dei relativi bandi (GM concorsi ordinari 2016 e 2020 scuola dell’infanzia, primaria e secondaria)
  • graduatorie di concorsi riservati selettivi, per titoli ed esami, nell’ordine temporale dei relativi bandi ( GM concorsi straordinari 2018 scuola dell’infanzia, primaria e secondaria; GM concorso straordinario 2020 scuola secondaria)
  • graduatorie di concorsi riservati non selettivi, nell’ordine temporale dei relativi bandi

CHE PENALIZZAZIONI SE SI RINUNCIA

I docenti che producono domanda, sia che accettino sia che rinuncino, decadono esclusivamente dalle altre procedure di chiamata (quindi soltanto dalla Call veloce)

RESTA IL VINCOLO SULLA SEDE ASSEGNATA

Agli aspiranti immessi in ruolo tramite CALL VELOCE  si applica il vincolo di  rimanere nella stessa scuola, in cui svolgono l’anno di prova, nel medesimo tipo di posto e classe di concorso, per TRE ANNI 

Il citato articolo 13/3 del D.lgs. 59/2017 è stato poi ulteriormente modificato dall’art. 19, comma 3-sexies, DL n. 4/2022, convertito in legge n. 25/2022, in base al quale i suddetti docenti possono comunque presentare domanda di assegnazione provvisoria provinciale e accettare incarichi di supplenza ai sensi dell’art. 36 del CCNL 2007. 

Evidenziamo, infine, che, alla luce di quanto previsto dal CCNI sulla mobilità 2022/25, i docenti assunti in ruolo negli anni scolastici 2021/22, 2022/23, 2023/24, possono presentare domanda di mobilità volontaria per acquisire la sede di titolarità; nel caso non la presentino, restano nella scuola di assunzione. Pertanto, per gli immessi in ruolo nell’a.s. 2022/23, il vincolo triennale:

  • scatterà dall’a.s. 2023/24, qualora presentino domanda di mobilità volontaria per acquisire la sede di titolarità e vengano soddisfatti in una delle preferenze espresse;
  • scatterà dall’a.s. 2022/23, qualora non presentino la succitata domanda, restando nella scuola di assunzione (a.s. 2022/23);
  • scatterà dall’a.s. 2022/23, qualora presentino la suddetta domanda ma non vengano soddisfatti in nessuna delle preferenze espresse, per cui restano nella scuola di assunzione/titolarità.

COSA SUCCEDE DOPO IL PERIODO DI  PROVA

Gli aspiranti assunti tramite la procedura di cui stiamo trattando  all’esito positivo del periodo di formazione e di prova, sono cancellati da ogni graduatoria finalizzata alla stipulazione di contratti a tempo determinato (GaE, GPS e GI) o indeterminato (GaE e GM), ad eccezione delle graduatorie di concorsi ordinari, per titoli ed esami, di altre procedure, nelle quali l’aspirante sia inserito.

LA CALL VELOCE PER POSTI DI SOSTEGNO E’ EFFETTUATA DOPO LE NOMINE IN RUOLO DA PRIMA FASCIA GPS ?

Assolutamente NO. Questo perchè la procedura è riservata a chi è incluso in GAE e GRADUATORIE CONCORSI, per cui precedono coloro che sono in GPS.

Si tratta di un grosso problema per coloro che, a seguito della visione dei posti vacanti e disponibili sul sostegno, hanno prodotto domanda di inclusione GPS 1^ fascia in altra provincia, sperando di poter subito essere immessi in ruolo, atteso che in dette province si paventava una mancanza di docenti specializzati. A questo punto, se risultano posti di sostegno non assegnati a GAE o GM di dette province, i posti saranno prioritariamente destinati alla CALL-VELOCE e in via residuale alla GPS 1^ FASCIA.