SCIOPERO PERSONALE DELLA SCUOLA: LA COMMISSIONE DI GARANZIA IMPEDISCE ALLA FLP SCUOLA DI SVOLGERE LO SCIOPERO 1 GIUGNO 2002- NOI NON CI ARRENDIAMO E LO PROCLAMIAMO PER IL 30 MAGGIO 2022

NON CI FERMERETE !!!

NON FERMERETE LA PROTESTA DELLA SCUOLA !!!

Con una decisione molto discutibile (se non addirittura giuridicamente scorretta) la COMMISSIONE DI GARANZIA PER L’ATTUAZIONE DELLA LEGGE SULLO SCIOPERO NEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI, con Deliberazione 00/225-4.1- Orientamenti della Commissione sulla legge 12 giugno 1990, n. 146/1990, alla luce dell’approvazione della legge 11 aprile 2000, n. 83 (Seduta del 12.10.2000) ha ritenuto:

  1. in virtù dell’art. 2, comma 2, della legge n. 146/1990, come modificata dalla legge n. 83/2000, che  prevederebbe, a parere della predetta commissione,  che la continuità del servizio pubblico essenziale non possa essere “oggettivamente compromessa” “dall’addensamento”  di  “scioperi proclamati in successione da soggetti sindacali diversi e che incidono sullo stesso servizio finale o sullo stesso bacino di utenza”,  per cui l’azione di sciopero indetta dalla FLP SCUOLA, risultando a ridosso della giornata di sciopero indetta per il 30 Maggio da parte delle cosiddette Organizzazioni Sindacali Confederali (CGIL-CISL-UIL) e dallo SNALS E GILDA, violerebbe tale prescrizione;
  2. DI IMPEDIRE ALLA FLP SCUOLA DI SVOLGERE L’AZIONE DI PROTESTA CHE DOVEVA CULMINARE CON LO SCIOPERO PROCLAMATO   PER IL  1 GIUGNO 2022. Con una disamina sul divieto di “addensamento” delle azioni di sciopero, la Commissione, pur evidenziando che tale impedimento non è chiaramente esplicitato nè previsto da accordi contrattuali, ha ritenuto che un addensamento oggettivo possa verificarsi in via esemplificativa, in caso di proclamazione ravvicinata a livello nazionale scioperi nazionali che coinvolgano l’intero servizio (tutte le categorie coinvolte nello stesso servizio). La Commissione, pertanto, ha INVITATO LA FLP SCUOLA A SPOSTARE DI ALMENO 10 GIORNI L’AZIONE DI SCIOPERO DA QUELLA INDETTA PER IL 30 MAGGIO 2022 OVVERO A STABILIRE ALTRA DATA.                                                                                                                        Le conclusioni cui è giunta la Commissione sono frutto di una “personalissima” interpretazione unilaterale e che viola la disciplina dello sciopero che deve essere oggetto di accordo fra la parte datoriale e le OO.SS., ed è tanto vero quanto affermiamo che la delibera della Commissione ha visto BEN TRE MEMBRI, i Proff. Ghezzi, Magrini e Santoni,  esprimere perplessità sulla immediata precettività del principio di rarefazione, la cui operatività normativa appare condizionata dalla recezione in accordi collettivi idonei od in regolamentazioni provvisorie della Commissione, Il Prof. Ghezzi esprime inoltre perplessità anche su quanto la delibera stabilisce in tema di intervallo soggettivo. Insomma una sconfessione all’interno della stessa COMMISSIONE nella quale alcuni autorevoli membri prendono le distanze da una DECISIONE LIMITATIVA DEL DIRITTO DI SCIOPERO.

QUESTA ASSURDA DECISIONE CI RENDE ANCOR PIU’ CONSAPEVOLI CHE SI VUOLE IMPEDIRE AL PERSONALE DELLA SCUOLA DI ESERCITARE LA PROPRIA PROTESTA, MORTIFICANDO LA LIBERA PROTESTA DEL PERSONALE SCOLASTICO.

ED E’ PROPRIO PER QUESTO, STANTE ANCHE LA LARGA CONDIVISIONE E APPREZZAMENTO DA PARTE DI TANTISSIMI LAVORATORI DELLA SCUOLA CHE CI HANNO CONTATTATO,  CHE NON CI ARRENDIAMO E RITENENDO CHE SPOSTARE DI 10 GIORNI  L’AZIONE DI SCIOPERO, A RIDOSSO DELL’APPROVAZIONE DEL D.L. 36/2022 DA PARTE DEL PARLAMENTO, VANIFICHEREBBE L’INIZIATIVA DI PROTESTA,

ABBIAMO DECISO DI NON REVOCARE LA NOSTRA INIZIATIVA E PROCLAMIAMO L’AZIONE DI SCIOPERO GIA’ INDETTA SPOSTANDOLA AL 

30 MAGGIO 2022

NON TRAGGA IN INGANNO LA COINCIDENZA CON LO SCIOPERO DELLE ALTRE SIGLE SINDACALI, LA NOSTRA AZIONE DI PROTESTA RESTA AUTONOMA, INDIPENDENTE E LIBERA, PERCHE’ TALI SIAMO E TALI CI VANTIAMO DI ESSERE. IL 30 MAGGIO SARA’ LA NOSTRA PROTESTA,  IL NOSTRO SCIOPERO, LO SCIOPERO VERO DELLA SCUOLA.

ADERIAMO IN MASSA PER FAR SENTIRE LA NOSTRA VOCE LIBERA E RISPONDERE AI CONTINUI ATTACCHI CHE VENGONO PORTATI, ANCHE CON L’ASSURDA DECISIONE DELLA COMMISSIONE DI GARANZIA,  ALLA LIBERTA’ DI  SCIOPERO.

SCIOPERO ORA, SCIOPERO PER LA SCUOLA E PER IL

PERSONALE, DIFENDIAMO I NOSTRI DIRITTI

E LA NOSTRA PROFESSIONALITA’ CON FORZA.

SE NON ORA …QUANDO ?