MI LAUREO E ORA COME POSSO DIVENTARE INSEGNANTE? UNA BREVE SINTESI…

Ancora molti coloro che, dopo essersi laureati, intendono rivolgere la loro attenzione verso il mondo della scuola, e, quindi, chiedono chiarimenti su come accedere alle graduatorie e ai concorsi.

Per venire incontro a tali richieste, ripercorriamo, in estrema sintesi, quali sono i percorsi per accedere all’insegnamento

Stabiliamo che per insegnare occorre essere in possesso di una LAUREA (NON E’ SUFFICIENTE QUELLA TRIENNALE MA LA LAUREA MAGISTRALE O SPECIALISTICA)

Solo per la scuola dell’infanzia e primaria è sufficiente anche il titolo di studio conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002, al termine dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi quadriennali o quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998 aventi valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27. E’ anche possibile accedere ad alcuni insegnamenti tecnico pratici con il solo diploma.

Se si intende, poi, accedere anche per i posti di sostegno  occorre essere in possesso del  titolo di specializzazione, conseguibile  con un apposito corso di specializzazione sostegno conseguito presso le università. Detti corsi sono a numero chiuso e occorre superare test di ingresso e prova scritta ed orale.

Qualsiasi laurea può dare accesso all’insegnamento, previa individuazione della classe di concorso d’insegnamento alla quale si può accedere con il titolo di studio in proprio possesso.

Occorre, però, fare un attento esame del titolo di laurea per stabilire le classi di concorso cui si può accedere ed eventuali esami integrativi che si devono sostenere per poter insegnare.

Un esempio per tutti vale per il TITOLO DI LAUREA IN GIURISPRUDENZA. Con tale laurea si può accedere alla classe di concorso A46 scienze giuridiche ed economiche, dopo aver accertato che negli esami sostenuti all’università si siano sostenuti (occorre essere in possesso di almeno 96 crediti nei settori scientifico-disciplinari SECS P, SECS S, IUS, di cui: 12 SECS-P/01, 12 SECS-P/02, 12 SECS-P/07, 12 SECS-S/03, 12 IUS-01, 12 IUS-04, 12 IUS-09, 12 IUS-10).

Le predette prescrizioni, molto spesso, a secondo del tipo di laurea, valgono anche per altre tipologie di lauree.

Tale primo accertamento è PRECLUSIVO PER POI PASSARE ALLE ULTERIORI FASI.

La nostra organizzazione sindacale presta assistenza, guida e anche orientamento (sulla scorta di specifiche convenzioni con le università) per “saldare” tali debiti formativi per accedere all’insegnamento.

BASTA SOLO LA LAUREA PER INSEGNARE ?

Occorre conseguire, sia per partecipare ai concorsi (eccetto infanzia e primaria) che per inclusione nelle graduatorie (GPS), i cosiddetti 24 CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI – CFU.

I 24 CFU  sono esami universitari che sono richiesti come requisito di accesso e attengono ai settori antropo-psico-pedagogici e nelle metodologie didattiche. Nello specifico, i settori scientifico disciplinari (SSD) in cui è necessario integrare la propria formazione sono:  pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e tecnologie didattiche generali.

Anche per tali crediti ci si può rivolgere alla nostra organizzazione sindacale per ottenere informazioni e orientamento per  conseguirli al più presto, in virtù della sinergia con strutture universitarie

GRADUATORIE DI ISTITUTO – GPS –

Le GPS o graduatorie provinciali per le supplenze, sono liste pubbliche aperte tramite bando biennale (l’ultimo è scaduto appena il 6 agosto 2020). Le predette graduatorie vengono utilizzate dagli uffici scolastici provinciali per conferire supplenze annuali (31 agosto oppure 30 giugno) e supplenze temporanee da parte dei capi di istituto.

Il predetto bando, ovviamente, prevede l’attribuzione di punteggi in rapporto al voto di laurea e al possesso, per esempio, di master, corsi perfezionamento, certificazioni linguistiche, certificazioni informatiche

Anche per conseguire tali titoli è possibile rivolgersi alla nostra sede che, in virtù di specifici accordi con strutture universitarie, è in grado di offrire consulenza sulle migliori possibilità e modalità di iscrizione

PASSIAMO ORA AD ESAMINARE IL PROSSIMO BANDO PER GPS

L’inserimento ovvero l’aggiornamento delle graduatorie d’istituto, vigenti prima dell’emanazione dell’Ordinanza Ministeriale 60/2020, avveniva con cadenza triennale (ultimo nel 2017)

L’art. 1 comma 1 dell’O.M. 60/2020 che ha previsto le nuove inclusioni con rideterminazione di tutti i punteggi anche per coloro che erano già inclusi,  precisa che le graduatorie in questione, solo in prima applicazione, cioè solo per la prima volta, sono valide per il biennio 2020/2021 e 2021/2022. Il prossimo aggiornamento, quindi,  delle graduatorie è previsto per il 2022, in modo da poter essere utilizzate a partire dall’anno scolastico 2022/2023. 
Come si legge nelle premesse all’O.M., la limitazione a un biennio della validità delle predette graduatorie viene giustificata con la necessità di allineare le procedure di aggiornamento delle Graduatorie ad esaurimento – GAE- (in cui sono inclusi docenti  già abilitati – trattasi di graduatorie ad esaurimento in cui non è possibile iscriversi) con le Graduatorie provinciali per le supplenze e conseguentemente con le graduatorie di istituto. 

Dopo l’aggiornamento previsto nel 2022, la validità delle graduatorie dovrebbe tornare ad essere triennale come avveniva in precedenza.

In attesa di poter produrre domanda di inclusione nelle GPS è possibile produrre la DOMANDA DI MESSA A DISPOSIZIONE

DI COSA SI TRATTA:

La domanda di Messa a disposizione (MAD)  permette ai candidati non inclusi nelle graduatorie (ma per l’anno in corso anche a chi è incluso nelle GPS) di ottenere delle supplenze brevi o annuali in tutte le scuole italiane.

Con le MAD i dirigenti scolastici che non riescono a trovare supplenti attingendo dalle proprie graduatorie di istituto, fanno riferimento agli aspiranti docenti che hanno dato la loro candidatura e disponibilità.

Inviare la MAD incrementa la possibilità di essere convocati dagli istituti scolastici, e ogni incarico ottenuto dà la possibilità agli aspiranti docenti di aumentare il punteggio per la presenza nelle graduatorie d’istituto, avendo così la possibilità in futuro di ottenere un incarico, anche fisso, nel mondo della scuola.

Le MAD possono essere inviate in qualsiasi periodo dell’anno… ma i periodi migliori per inoltrarle sono sicuramente prima che inizi l’anno scolastico a partire da luglio, così i dirigenti scolastici possono arginare le carenze di posti vacanti…

PROCEDURA PER DIVENTARE DI RUOLO

Per diventare docente di ruolo, invece, occorre partecipare alle procedure concorsuali. I bandi sono stati già pubblicati nell’anno 2020 e, allo stato, causa Covid, le procedure non sono state svolte, per cui occorrerà  aspettare lo svolgimento di questi concorsi prima che siano banditi i nuovi.

PER OGNI ALTRA INFORMAZIONE, ASSISTENZA, CONSULENZA E GUIDA NEL CONSEGUIMENTO DEI TITOLI PER AUMENTARE IL PUNTEGGIO (IN PREVISIONE DELLE NUOVE GRADUATORI, RIVOLGITI ALLA NOSTRA SEDE CON LE SEGUENTI MODALITA’:

STANTE L’ATTUALE PERIODO EPIDEMIOLOGICO E’ POSSIBILE OTTENERE ASSISTENZA ONLINE (TELEFONICA O VIDEO CONFERENZA) PRENOTANDO APPUNTAMENTO SUL SITO WWW.FLPSCUOLAFOGGIA.IT E CLICCANDO IL LINK A DESTRA CHE SI TROVA SUL SITO: PRENOTA ORA APPUNTAMENTO.

IN ALTERNATIVA, INVIARE MAIL A [email protected] indicando brevemente l’oggetto della consulenza ed assistenza richiesta e il numero di telefono.

Si fa presente che per ottenere SOLO ASSISTENZA PER CONSEGUIMENTO TITOLI DI LAUREA, CONSEGUIMENTO 24 CFU, TITOLI VALUTABILI NELLE GRADUATORIE NON E’ NECESSARIO ESSERE ISCRITTI AL SINDACATO

PER TUTTA L’ALTRA ASSISTENZA SINDACALE (IVI COMPRESA LA VALUTAZIONE DEL TITOLO DI LAUREA E DEL PERCORSO UNIVERSITARIO PER ACCEDERE ALL’INSEGNAMENTO) E’ NECESSARIO PROCEDERE ALLA PREVENTIVA ISCRIZIONE, CHE PUO’ ESSERE RICHIESTA INVIANDO SEMPRE MAIL A [email protected]