ORGANICO TRIENNALE PERSONALE ATA 2016/2018 : IL DECRETO MINISTERIALE E LE TABELLE

IN DATA 30 GIUGNO IL MIUR HA EMANATO IL DECRETO DI DETERMINAZIONE DEGLI ORGANICI DEL PERSONALE ATA PER IL TRIENNIO 2016-2018.

Al decreto sono allegate le tabelle A, B, C, D, E ed F contenenti la ripartizione regionale delle dotazioni organiche per l’anno scolastico 2016/17, confermata anche per i due anni scolastici successivi, con eventuale revisione annuale.

La ripartizione triennale tra le diverse regioni è stata effettuata tenendo conto della popolazione scolastica, della relativa serie storica, della presenza di alunni diversamente abili, dei fenomeni connessi al flusso di immigrazione e di insuccesso scolastico, alle specificità degli ambiti territoriali interessati, con riferimento alle peculiarità strutturali, organizzative ed operative delle istituzioni scolastiche, alle diversità conseguenti alle situazioni ambientali e socio-economiche, alle funzioni ed ai compiti previsti per i profili professionali del personale, nonché tenendo conto del piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche.

L’USR Puglia ha già effettuato, a sua volta, la ripartizione dei posti su base provinciale, ma ovviamente si guarda bene di darne notizia.  Non possiamo non sottolineare che lo stesso D.M. e il CCNL del comparto scuola prevede l’obbligo per un adeguata informativa con le organizzazioni sindacali. Analoga informativa dovrà essere attivata a livello provinciale per il riparto tra le diverse istituzioni scolastiche.

Nelle tabelle B, C e D sono invece riportati i contingenti regionali dei profili professionali di assistente amministrativo, assistente tecnico e di collaboratore scolastico.

Con riferimento all’organico di istituto, ai sensi della legge 107/2015, il fabbisogno dei posti ATA contenuto nel piano triennale dell’offerta formativa per ciascuna istituzione scolastica dovrà tenere conto di quanto stabilito dall’art.1, comma 334, della legge 190/2014. Pertanto non potrà essere superata la consistenza numerica dei posti assegnata a ciascuna regione.

L’organico di DSGA continuerà ad essere determinato, per l’anno scolastico 2016-17, con decreto interministeriale (MIUR-MEF),previo parere della suddetta Conferenza Unificata. I DSGA. titolari nelle istituzioni scolastiche sottodimensionate possono partecipare alle operazioni di mobilità in qualità di soprannumerari, al fine della assegnazione di una nuova sede di titolarità per l’anno scolastico 2016/2017. Alle istituzioni scolastiche con meno di 600 alunni (400 nelle particolari situazioni sopra citate) il posto di DSGA non potrà essere assegnato in via esclusiva bensì in comune con altra istituzione scolastica, da individuare anche tra le medesime scuole sottodimensionate. L’abbinamento tra due scuole sottodimensionate (da effettuare in organico di fatto) non deve configurarsi, quindi, quale forma di dimensionamento. È infatti finalizzato esclusivamente a garantire la prosecuzione delle attività amministrative, gestionali e di bilancio dell’istituzione scolastica. La norma prevede anche che la conduzione della istituzione scolastica sia affidata, con il conferimento di specifico incarico, a DSGA titolare in altra scuola normo-dimensionata della provincia.

Nonostante le cosiddette OO.SS. rappresentive abbiano, in questi mesi, sbandierato incontri e interesse per le problematiche del personale ata, ancora una volta l’ennesima DELUSIONE E INSENSIBILITA’ VERSO UN PERSONALE FORTEMENTE PENALIZZATO IN QUESTI ANNI CON CONTINUI TAGLI DI ORGANICI.

ANCORA UNA VOLTA, NE’ IL PREMIER BUGIARDO, NE’ LA MINISTRA DEL TUTTO A POSTO, IN COLLABORAZIONE CON LE COSIDETTE OO.SS. RAPPRESENTATIVE, HANNO BEN CHIARO IL RUOLO E LA FUNZIONE DEL PERSONALE ATA NELLE SCUOLE. NON SI HA CONTEZZA DELL’ENORME DIFFICOLTA’ IN CUI SI TROVANO LE SCUOLE PER LA MANCANZA DI COLLABORATORI SCOLASTICI. NON SI HA CONOSCENZA DELLE DIFFICOLTA’ CUI GIORNALMENTE I DIRIGENTI SCOLASTICI E I DSGA SONO SOTTOPOSTI PER RISOLVERE I PROBLEMI RELATIVI ALL’ASSEGNAZIONE DEL PERSONALE ALLE SEDI STACCATE, ALL’IMPOSSIBILITA’ DI SOSTITUZIONE IN CASO DI ASSENZA DEI PREDETTI COLLABORATORI SCOLASTICI.

NON SI HA ALCUNA COGNIZIONE CIRCA LE DIFFICOLTA’ ANCHE DI POTER RENDERE FRUIBILE L’APERTURA DELLA SCUOLA NELLE ORE POMERIDIANE ( E SPESSO SERALI) PERCHE’ SI DOVREBBE SOTTOPORRE I COLLABORATORI SCOLASTICI A 12 ORE DI SERVIZIO CONTINUATIVO.

A TUTTO QUESTO, NON SI DA RISPOSTA, ANZI SI ILLUDONO LE SCUOLE E IL PERSONALE, CON PROCLAMI E “BISBOCCE” DI INCONTRI A VIALE TRASTEVERE…PER PRENDERSI UN CAFFE’….MA POI …….TAGLI, TAGLI E DIVIETO DI NOMINA DI SUPPLENTI.

ANALOGA SITUAZIONE PER IL PERSONALE AMMINISTRATIVO. LA DIGITALIZZAZIONE DELLE SEGRETERIE SCOLASTICHE  AVVIENE CON PSEUDO CORSI DI FORMAZIONE GESTITI CON FONDI PON A CUI VENGONO CHIAMATI A “RELAZIONARE” PERSONE CHE ANDREBBERO A LORO VOLTA FORMATE ED ACCERTATO SE, QUANTO ESPRIMONO NEL CORSO, E’ STATO POSTO IN ESSERE NELLE SCUOLE IN CUI SONO PREPOSTE. 

SPESSO ASSISTIAMO A CORSI  IN CUI LA NOMINA COME RELATORE E’ CONFERITA A SOGGETTI CHE UTILIZZANO IL PROPRIO CURRICULUM PER ESSERE INDIVIDUATI MA, POI, SI FANNO ACCOMPAGNARE COME  SUPPORTO DA ALTRO COLLEGA O AMIC (NON IN POSSESSO DI REGOLARE NOMINA) PROPRIO PERCHE’ NON SI E’ IN GRADO DI POTER ESPORRE COMPIUTAMENTE QUANTO SERVE PER I CORSISTI.

L’INVITO CHE RIVOLGIAMO AL PERSONALE AMMINISTRATIVO E DI EVIDENZIARE TALE SITUAZIONE, IN QUANTO UNA CATTIVA FORMAZIONE, UTILE SOLO A CHI E’ RECLUTATO COME RELATORE SENZA ALCUNA COMPETENZA SULLA MATERIA, PRODURRA’ SOLO L’EFFETTO DI AUTORIZZARE IL  MIUR  A MASCHERARE LE PROPRIE MANCHEVOLEZZE E A CHIEDERE AL PERSONALE, FORMATO CON QUESTI PSEUDO CORSI, DI LAVORARE E LAVORARE…..E NEL FRATTEMPO NE’ IMMISSIONI IN RUOLO, NE’ RINNOVO DEL CONTRATTO, MA SOLO TAGLI E DIVIETO DI NOMINA DI SUPPLENTI. 

IL PERSONALE ATA NON E’ PERSONALE DI “SCORTA” DELLA SCUOLA,  MA ELEMENTO FONDANTE ANCHE PER L’ESPLICITAZIONE DELL’ATTIVITA’DIDATICA. ESSO E’ INDISPENSABILE PER L’AZIONE DI SUPPORTO ALLL’ORGANIZZAZIONE E AL MIGLIOR  FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA.

UNA SCUOLA CHE FUNZIONA, SI REGGE SULL’EFFICACE INTERAZIONE DI TUTTE LE SUE COMPONENTI, CON IL RISPETTO DELLE FUNZIONI DI TUTTI COLORO I QUALI IN ESSA VI OPERANO, CIASCUNO CON LE SUE FUNZIONI E I SUOI COMPITI, MA TUTTI UNITI NELL’ASSICURARE IL MIGLIOR SERVIZIO PER GLI STUDENTI E LE FAMIGLIE.

 

  • NOTA ORGANICI
  • D.I.