Come ogni anno ormai, nonostante gli annunci roboanti del Valditara di turno, l’estate del 2025 si presenta con i soliti adempimenti capestro PER IL PERSONALE DELLA SCUOLA, RENDENDO TALE PERIODO IRTO DI DIFFICOLTA’ E CON ENORMI INCERTEZZE E SCADENZE RAVVICINATE NEL TEMPO.
Insomma, l’estate che dovrebbe essere il periodo di riposo e da dedicare alla famiglia, diventa un vero e proprio “INFERNO DANTESCO”, e non solo per le temperature, ma per il CLIMA DI INCERTEZZE ED ADEMPIMENTI COMPLESSI che il MIM in maniera ineffabile fa ricadere sempre dal 15 luglio al 31 agosto.
Basti pensare, infatti, che nel periodo estivo, sia il personale di ruolo che non di ruolo dovrà prestare attenzione, a secondo delle rispettive situazioni a:
- scioglimento riserva per inclusione in GPS (si prevede prima decade di luglio)
- presentazione domande di assegnazione provvisoria, utilizzazione e ottimizzazione personale docente di ruolo (si pensa nella seconda decade di luglio e con 10 giorni solo per produrre domanda)
- immissioni in ruolo e scelta regione/provincia per inclusi in GAE, GPS SOSTEGNO, VINCITORI CONCORSO (si pensa fine luglio inizi agosto)
- scelta sedi per inclusi in GAE E GPS (cosiddette 150 scuole-si pensa fine luglio prima decade di agosto)
- scelta sede scolastica per immessi in ruolo
- conferma docenti non di ruolo su posti di sostegno
- nomina in ruolo vincitori inclusi in graduatorie approvate entr 31 agosto
- domanda di assegnazione provvisoria e utilizzazione personale ata (si pensa fine luglio)
- pubblicazione graduatorie ass.provvisorie e adempimenti conseguenti (vedi ricorsi ed altro)
- nomine in ruolo personale ata (si pensa dopo ferragosto)
- determinazione organico di fatto e rilevazione situazioni di soprannumerarietà (si pensa metà luglio)
- altri innumerevoli adempimenti che all’improvviso il MIM si inventa e che non mancano mai tipo anche i colloqui per il superamento periodo di prova o conseguimento abilitazione per il personale vincitore di concorso costretti a sostenere l’esame finale
Una situazione assurda cui basterebbe poco per anticiparne i tempi di svolgimento delle procedure; pensate che sempre il Valditara aveva pomposamente annunciato, gonfiando al solito il petto, per fine luglio 2025 la conclusione di tutte le operazioni per consentire il regolare inizio dell’anno scolastico ?????
Viceversa, il MIM, proprio dall’inizio di luglio, metterà in atto la consueta attività di stalking verso il personale scolastico con uffici provinciali oberati di lavoro ed inaccessibili in quanto devono “ad horas” portare a termine le operazioni, per cui potranno, con grande gioia, godere delle ferie, nella migliore delle ipotesi, nel mese di ottobre …….
Eppure, come si diceva, basterebbe anticipare le iscrizioni degli studenti da parte de genitori, fissando come termine della domanda 30 novembre, in modo che da tale data si possa iniziare già lavorare sulla definizione degli organici, e, a cascata, effettuare le operazioni di trasferimento (conclusione e pubblicazione risultati a febbraio) per passare poi alle immissioni in ruolo e scelta delle sedi per le supplenze al 30 aprile
L’organico di fatto, poi, potrebbe essere gestito nel mese di maggio con le operazioni di immissione in ruolo da terminare il 30 giugno.
Un cronoprogramma facilmente realizzabile che potrebbe assicurare tempestività nelle operazioni, trasparenza delle procedure (evitando un contenzioso dovuto per lo più al poco tempo a disposizione con ovvie ripercussioni sulla chiarezza degli atti posti in essere).
Alla fine di questa veritiera e certa situazione che sfidiamo a negare, ci chiediamo e chiediamo alle cosiddette OO.SS. rappresentative (cgil-cisl-uil-snals-gilda-anief) che ad oggi, inizi di giugno, ancora non concludono la sottoscrizione del CCNI sulla mobilità annuale, non vi sentite anche voi responsabili di queste angherie per il personale della scuola ?