DOMANDE DI UTILIZZAZIONE ED ASSEGNAZIONE PROVVISORIA A.S. 2025/2026: QUANDO SI POTRA’ PRODURRE DOMANDA ?

Nella giornata di ieri 4 giugno si è svolto il primo incontro fra i dirigenti ministeriali e le cosiddette OO.SS. rappresentative per l’inizio (con colpevole ritardo) della trattativa per il rinnovo del CCNI relativo alla disciplina delle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie per gli aa.ss. 2025/2028

Da quanto risulta, nonostante gli impegni ministeriali di consentire la presentazione delle domande entro il mese di giugno, le parti in causa (MIM e cosiddette OOSS,) hanno concordato una serie di incontri che si protrarranno sino al 25 giugno, motivo per cui dobbiamo presumere che quasi certamente le domande potrebbero essere presentate a far tempo dalla seconda decade di luglio, quindi in pieno periodo estivo. E’ la prova provata del caos generato dall’insipienza del MIM, con l’avallo delle cosiddette OO.SS rappresentative (leggasi CGIL-CISL-SNALS-GILDA ANIEF,  UIL non ammessa al tavolo)  che non hanno alcun rispetto delle esigenze del personale della scuola dopo un anno scolastico di intenso impegno e nell’incertezza circa la sede di servizio per il prossimo anno scolastico (in particolare coloro che sono titolari in altre province)

Infatti, pur essendo consci che il precedente CCNI risale ormai a 6 anni e che in questi anni si è andati avanti con proroghe e integrazioni che hanno reso sempre più caotico il testo, è di tutta evidenza che ben  poteva essere prevista una tempistica diversa che avrebbe comportato la chiusura dell’accordo e la disciplina della presentazione delle domande nel mese di giugno 2025. 

In via del tutto previsionale, quindi, le domande per il personale docente potrebbero essere prodotte dall’11  luglio al 24 luglio e per gli ata dall’8 luglio al 20 luglio

Non avevamo certamente sbagliato quando nel nostro precedente comunicato- clicca qui- avevamo denunciato come i ritardi del MIM e delle predette OO.SS. avrebbero comportato una ESTATE DI FUOCO “BUROCRATICO” PER IL PERSONALE DELLA SCUOLA