ANNO DI FORMAZIONE E DI PROVA DOCENTI ASSUNTI NELL’A.S.2015/2016

Con  la pachidermica lentezza che in questi ultimi anni sta contraddistinguendo l’attività del Miur, alla faccia del “tutto a posto” della Ministra, solo oggi viene  pubblicata la nota n. 15614 con la quale si trasmette  il decreto n. 296/2016 relativo  all’anno di prova e formazione dei docenti neo assunti nella fasi B e C del piano straordinario di immissioni in ruolo a.s. 2016/17.

Insomma, l’anno scolastico è terminato e si forniscono ora chiarimenti !!!!

Si amministra la scuola con una superficialità che ha dell’inverosimile e, purtroppo, il tutto si ripercuote anche negli uffici scolastici regionali e provinciali. Abbiamo, infatti, notizia che alcuni UST non hanno convalidato tutte le domande di mobilità, come noi temevano, dei docenti di scuola dell’infanzia (pure Foggia ?), con il rischio che i trasferimenti devono essere rifatti rispetto a quanto verrà elaborato dal SIDI del Miur. Ciò potrebbe portare effetti anche sulle restanti fasi di mobilità interprovinciale. Insomma c’è veramente il rischio di una paralisi. E, in tutto questo, il Dirigente dell’UST di Foggia chiede alle scuole primarie di comunicare i docenti in soprannumero titolari di posto di sostegno, senza che sia stato determinato e comunicato alle scuole il relativo organico !!! Assurdo…...

Ritornando, comunque, all’anno di formazione, il Miur non chiarisce alcuni aspetti che ancora attendono una uniformità di comportamento sul territorio nazionale. Ci riferiamo, per esempio, al conteggio, in proporzione alla data di effettiva assunzione in servizio, per la validità dell’a.s. (120 giorni e 180 giorni). Per fortuna l’USR Puglia si è adeguato a quanto deciso da altri UUSSRR, ma resta l’incognita del mancato allineamento del Miur su tale decisione.

Altro tema scottante è la data sotto la quale deve essere convocato il Comitato di valutazione – DM 80 –

L’articolo 13, al comma 1, stabilisce: “Al termine dell’anno di formazione e prova, nel periodo intercorrente tra il termine delle attività didattiche – compresi gli esami di qualifica e di Stato – e la conclusione dell’anno scolastico, il Comitato è convocato dal dirigente scolastico per procedere all’espressione del parere sul superamento del periodo di formazione e di prova.

Letto testualmente il comitato andrebbe convocato dopo la fine delle lezione e, per  le scuole secondarie, dopo degli esami di licenza media o di maturità. 

In sostanza si potrebbero avere discoordanze nella tempistica fra i vari ordini e gradi di scuola e, fra l’altro, anche possibili conseguenze sulla mobilità annuale (richiesta di utilizzazione su altra classe di concorso subordinata all’aver superato l’anno di prova con la certificata valutazione)

A questo si aggiunge che molti docenti che hanno differito la presa di servizio al 1^ luglio 2016 devono effettuare l’assunzione in altra scuola e, addirittura, in altra sede provinciale. 

Gli stessi componenti del Comitato e il Dirigente, ove dovessero attendere la fine degli esami, potrebbero trovarsi in ferie o impegnati (per la scuola media per esempio dirigenti scolastici impegnati in esami di maturità) in altre attività istituzionali.

In questo contesto, al fine di non pregiudicare la normale attività scolastica, evitare disparità di trattamento fra docenti, evitare che docenti che sono tornati nella propria provincia debbano essere richiamati in servizio, etc, sarebbe auspicabile che tale norma (alquanto discutibile, atteso che il conteggio dei 120 giorni comunque deve essere effettuato avuto riguardo alle attività didattiche), sia applicata nel senso di far riferimento per tutti alla data di conclusioe delle lezioni, quale termine a decorrere dal quale, nel più breve tempo possibile, convocare il Comitato di valutazione. Ma si sa in quanto a buon senso il Miur……è scarsamente dotato !

Un altro inconveniente è il trovarsi fuori sede per moltissimi che hanno preso servizio fuori provincia: dover aspettare praticamente un mese, se non si è impegnati negli esami di Stato, o andare e poi ritornare, dopo aver magari disdetto il contratto di locazione, può portare qualche disagio, dal punto di vista familiare e anche punto di vista economico: sarebbe per pochi giorni, ma ricordiamo che il periodo di fine agosto non è proprio dei migliori per gli spostamenti.

Ricordiamo anche che il Comitato di valutazione impegna anche, oltre al Dirigente e al membro esterno inviato dall’USR, anche i docenti nominati in Collegio dei docenti e dal Consiglio di Istituto, che quindi dovranno dare la propria disponibilità ad essere presenti nella data di convocazione del Comitato. 

 

 

  • NOTA MIUR