- 347 dirigenti scolastici
- 48.504 docenti, di cui 13.860 di sostegno
- 44 unità di personale educativo
- 6.022 insegnanti di religione cattolica
- 10.348 unità di personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA).
Questo il numero complessivo delle immissioni in ruolo per l’a.s. 2025/2026 autorizzate dal Governo
Mentre le operazioni per il personale docente sono in via di ultimazione (manca solo la mini call veloce), deve ora procedersi alle assunzioni dei dirigenti scolastici (da procedura concorsuale ordinaria) e personale ata.
Proprio per il personal ata, a fronte di tantissimi posti disponibili si riscontrano poche immissioni in ruolo. Infatti, registriamo, 10.348 assunzioni, 824 delle quali riguardanti il profilo di Dsga. Pertanto, abbiamo un totale di 9.524 unità da attribuire ai restanti profili del personale ATA.
Ecco la distinzione per profili
- Assistenti Amministrativi (AA): 2.071 assunzioni su 7.397 posti disponibili
- Assistenti Tecnici (AT): 657 assunzioni su 3.357 disponibilità
- Collaboratori Scolastici (CS): 6.766 assunzioni su 20.995 disponibilità (di cui 48 di riservate agli ex LSU)
- DSGA circa 719 assunzioni che derivano dal concorso ordinario bandito con il D.D.G. 3122/202 e circa 102 assunzioni provengono dalla procedura valutativa riservata prevista dal D.D.G. 1897/2024 (la cosiddetta mobilità verticale del 2024 per DSGA facenti funzione).
Si nota, appunto, che per gli assistenti amm.vi, ruolo indispensabile per il buon funzionamento dell’attività amministrativa si autorizza scarso il 30% dei posti liberi, addirittura solo il 20% per i tecnici, e 32% per i collaboratori scolastici.
Il MIM deve ora pubblicare il D.M. per la ripartizione dei posti per regione (sia per gli ata che per i dirigenti scolastici)
Non sappiamo di cosa il Ministro Valditara possa, con le sue esternazioni roboanti andare fiero, cresce sempre più il precariato e diminuisce sempre più la stabilizzazione da parte del Governo.