Come già anticipato, il MIM ha pubblicato il D.M. n. 182 del 25 settembre 2025 e la Circolare Ministeriale n. 205851 relativamente alla cessazione dal servizio, a qualsiasi titolo, del personale della scuola con decorrenza 01/09/2026.
Le istanze possono essere presentate a partire dal 26 settembre 2025 e fino al 21 ottobre 2025, termine ultimo di scadenza per la presentazione, da parte del personale docente, educativo e A.T.A delle domande di cessazione dal servizio, per la richiesta di permanenza in servizio oltre il limite di età di 67 anni al 31/08/2026, ai sensi dell’articolo 1, comma 257, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, e successive modifiche e integrazioni, o per raggiugere il minimo contributivo per il diritto a pensione (20 anni).
Eventuale revoca della domanda di cessazione dovrà essere presentata sempre entro il termine di scadenza del 21 ottobre 2025.
Il termine ultimo per la presentazione della domanda di cessazione dal servizio dei dirigenti scolastici è fissato al 28 febbraio 2026 dall’art. 12 del C.C.N.L. per l’Area V della dirigenza sottoscritto il 15 luglio 2010.
Il termine del 21 ottobre 2025 deve essere osservato anche da coloro che, avendo i requisiti per la pensione anticipata (41 anni e 10 mesi per le donne e 42 anni e 10 mesi per gli uomini) e non avendo ancora compiuto il 67° anno di età, chiedono la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale con contestuale attribuzione del trattamento pensionistico, purché ricorrano le condizioni previste dal decreto 29 luglio 1997, n. 331, del Ministro per la Funzione Pubblica.
La richiesta dovrà essere formulata avvalendosi delle istanze Polis che saranno rese allo scopo disponibili.
Presentazione delle Istanze
Le domande di cessazione dal servizio e le revoche delle stesse devono essere presentate con le seguenti modalità:
– I Dirigenti scolastici, il personale docente (ivi compresi gli insegnanti di religione cattolica), educativo ed A.T.A. di ruolo utilizzano, esclusivamente, la procedura web POLIS “istanze on line”, relativa alle domande di cessazione, disponibile sul sito internet del Ministero. Al personale in servizio all’estero è consentito presentare l’istanza all’Ufficio territorialmente competente in formato analogico o digitale, al di fuori della piattaforma POLIS.
Non potranno essere disposte cessazioni dal servizio per le domande presentate successivamente al 21 ottobre 2025.
Le domande di trattenimento in servizio – ai sensi dell’articolo 1, comma 257, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, modificato dall’articolo 1, comma 630, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 – dovranno essere presentate all’Ufficio territorialmente competente in formato analogico o digitale, al di fuori della piattaforma POLIS, entro il termine del 21 ottobre 2025.
Si comunica, inoltre, che ai sensi dell’articolo 1, commi da 147 a 153, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018), l’accesso, a domanda, alla pensione di vecchiaia, per il personale che rientra tra le categorie di lavoratori destinatari della suddetta norma ( lavoratori dipendenti che svolgono le attività gravose e per gli addetti a lavorazioni particolarmente faticose e pesanti), e che abbia i requisiti ivi previsti, è consentito al raggiungimento di 66 anni e 7 mesi di età al 31/12/2026 , e l’anzianità contributiva dei 30 anni maturata entro il 31 agosto 2026 (Circolare INPS n. 126/2018). Per tale fattispecie, non trovano applicazione le disposizioni in materia di cumulo di cui all’articolo 1, comma 239, della legge 24 dicembre 2012, n. 228, e successive modificazioni.
TIPOLOGIE DI CESSAZIONI:
PENSIONE DI VECCHIAIA
LIMITI DI ETA’: Collocamento a riposo d’ufficio: 67 anni di età al 31 agosto 2026. A domanda: 67 anni di età compiuti entro il 31 dicembre 2026.
A domanda: 66 anni e 7 mesi al 31/12/2026 e almeno 30 anni di anzianità contributiva al 31/08/2026 (lavoratori che svolgono attività usuranti).
PENSIONE ANTICIPATA
A domanda : Anzianità contributiva minima 41 anni e 10 mesi (donne) 42 anni e 10 mesi (uomini) al 31/12/2026.
QUOTA 100 E QUOTA 102
Quota 100: Requisiti al 31/12/2021: 62 anni di età e 38 anni di anzianità contributiva
Quota 102: Requisiti al 31/12/2022: 64 anni di età e 38 anni di anzianità contributiva.
Si ritiene utile precisare che il personale interessato a quota 100 e quota 102, matura 67 anni di età entro il 31/12/2026, pertanto, cessa dal servizio d’ufficio, per limiti di età, se compie il 67esimo anno entro il 31/08/2026, a domanda, per limiti di età, se compie 67 anni entro il 31/12/2026.
PENSIONE ANTICIPATA FLESSIBILE
Quota 103 Requisiti al 31/12/2023: 62 anni di età e 41 anni di anzianità contributiva. In questo caso, nel 2026 si maturano 44 anni di anzianità contributiva, quindi, si può presentare domanda di cessazione con diritto a pensione anticipata .
Quota 103 Requisiti al 31/12/2024: 62 anni di età e 41 anni di anzianità contributiva. Calcolo della pensione con il sistema contributivo.
Quota 103 Requisiti al 31/12/2025: 62 anni di età e 41 anni di anzianità contributiva con calcolo pensione sistema contributivo.
OPZIONE DONNA
Requisiti al 31 dicembre 2021: 58 anni di età e 35 anni di anzianità contributiva.
Requisiti al 31 dicembre 2022: 60 anni di età ridotta di un anno per ogni figlio fino a un massimo di due anni e 35 anni di anzianità contributiva.
- a) assistenza a convivente con handicap grave da almeno sei mesi;
- b) invalidità civile pari o superiore al 74%.
Requisiti al 31 dicembre 2023: 61 anni di età, ridotta di un anno per ogni figlio fino a un massimo di due anni;
- a) assistenza a convivente con handicap grave da almeno sei mesi;
- b) invalidità civile pari o superiore al 74%.
Requisiti al 31 dicembre 2024: 61 anni di età, ridotta di un anno per ogni figlio fino a un massimo di due anni;
- a) assistenza a convivente con handicap grave da almeno sei mesi;
- b) invalidità civile pari o superiore al 74%.
All’atto della presentazione della domanda gli interessati devono:
- esprimere l’opzione per la cessazione dal servizio, ovvero per la permanenza a tempo pieno, nel caso fossero accertate circostanze ostative alla concessione del part-time;
- dichiarare espressamente la volontà di cessare comunque o di permanere in servizio una volta che sia stata accertata la eventuale mancanza dei requisiti.
Lavoratori nel sistema contributivo puro
Per i lavoratori con il primo accredito contributivo dal 1° gennaio 1996 i requisiti per il diritto a pensione sono disciplinati dall’art. 24, commi 6, 7, 7 bis e 11 del D.L. n. 201/2011, convertito, con modificazioni, della legge n. 214 del 2011, come modificato dalla legge 30 dicembre 2023, n. 213 e dalla legge 30 dicembre 2024, n. 207.
APE SOCIALE
Coloro che sono interessati all’accesso all’APE sociale o alla pensione anticipata per i lavoratori precoci, potranno, una volta ottenuto il riconoscimento dall’INPS, presentare la domanda di cessazione dal servizio in formato analogico o digitale entro il 31 agosto 2026.Con la legge 30 dicembre 2024, n. 207) è stato previsto il posticipo del termine di scadenza del periodo di sperimentazione dell’APE sociale al 31 dicembre 2025, (Per il personale della scuola non trova applicazione l’articolo 59, comma 9, della legge n. 449 del 1997) al compimento dell’età anagrafica minima prevista a 63 anni e 5 mesi e sono state confermate le condizioni per l’accesso a tale beneficio nei confronti dei lavoratori dipendenti che si trovano nelle condizioni di cui all’articolo 1, comma 179, lettere a), b) e c) della legge n. 232 DL 2016 (30 anni anzianità contributiva) o che svolgono attività c.d. gravose (lettera “d” del medesimo comma) (36 anni di anzianità contributiva). Nello specifico, annovera nell’elenco delle professioni c.d. gravose, che danno diritto all’APE sociale i “Professori di scuola primaria, pre-primaria e professioni assimilate” – codice Istat 2.6.4.
LA RESPONSABILE SERVIZIO PENSIONI FLP SCUOLA FOGGIA
CARMELA FRASCELLA
SI FA PRESENTE CHE QUESTA SEGRETERIA PROVINCIALE HA ATTIVATO APPOSITO SERVIZIO DI CONSULENZA ED ASSISTENZA IN MATERIA PENSIONISTICA CHE SINO AL 31 OTTOBRE VERRA’ SVOLTO NEI GIORNI DI GIOVEDI’ E VENERDI’ DALLE ORE 16 ALLE ORE 19.
GLI ISCRITTI ALLA FLP SCUOLA FOGGIA E COLORO CHE, ADERENDO AL SINDACATO QUANDO SI RECANO IN SEDE, INTENDONO USUFRUIRE DI DETTO SERVIZIO POSSONO PRENOTARE APPUNTAMENTO SU QUESTO SITO
INOLTRE, E’ STATA STIPULATA APPOSITA CONVENZIONE CON IL PATRONATO MCL-SIAS DI FOGGIA PER IL COMPLETAMENTO DELLE PRATICHE PENSIONISTICHE E RICHIESTA PENSIONE ALL’INPS E RICONOSCIMENTO SERVIZI E ATTIVITA’ LAVORATIVA AI FINI DELLA PENSIONE