CONCORSI PNRR 1-2-3 E POI….COSA E’ PREVISTO ? Ad avviso della FLP SCUOLA sempre e solo promesse, tagli e confusione nelle procedure assunzionali

Il 29 ottobre scade il termine di presentazione della domanda per partecipare all’ultimo concorso per docenti in applicazione del PNRR.

Terminata la fase prevista dal predetto PNRR (concorsi 1-2-3) molti si chiedono come si potrà accedere all’insegnamento e cosa è già previsto.

La domanda è alquanto pertinente atteso che le graduatorie non saranno ad esaurimento ma  saranno formate solo dai vincitori e potranno essere integrate da un 30% di idonei.

Quindi, anche il concorso PNRR 3 prevede una graduatoria dei soli vincitori che avranno diritto all’immissione in ruolo

La graduatoria è regolata dall’art. 9 comma 1 e 2 del bando di concorso 

  • La graduatoria è formulata, solo per i candidati che superano sia prova scritta che prova orale, per ciascuna classe di concorso e tipologia di posto
  • Il punteggio in graduatoria è determinato dalla somma di prova scritta (max 100 punti) + prova orale (max 100 punti) + titoli (max 50 punti)
  • La graduatoria  è composta da un numero di candidati pari, al massimo, ai posti previsti dal bando per ciascuna classe di concorso
  • La graduatoria è redatta tenendo conto delle quote di riserva di cui all’articolo 13, commi 9 e 10, del Decreto ministeriale
  • I candidati vincitori che rinunciano al ruolo sono sostituiti scorrendo i candidati che hanno raggiunto almeno il punteggio minimo previsto per il
    superamento delle prove concorsuali
  • La graduatoria è integrata per un triennio, a decorrere dall’anno della relativa pubblicazione, con l’inserimento dei candidati risultati idonei per avere
    raggiunto o superato il punteggio minimo previsto per il superamento della prova orale, in misura non superiore al 30 per cento dei posti messi a concorso
  • Le graduatorie di merito hanno validità triennale a decorrere dall’anno scolastico successivo a quello di approvazione delle stesse e perdono efficacia con la pubblicazione delle graduatorie del concorso successivo e comunque alla scadenza del predetto periodo
  • Scaduto il periodo di validità delle graduatorie, i vincitori mantengono il diritto all’immissione in ruolo, ove occorra anche negli anni successivi, in caso
    di incapienza dei posti destinati annualmente alle assunzioni, nel limite delle facoltà assunzionali disponibili a legislazione vigente.

La prova scritta dovrebbe svolgersi entro fine dicembre e la pubblicazione della graduatoria dei vincitori dovrebbe essere pubblicata entro il 30 giugno/inizi luglio 2026

Si fa presente, in ogni caso, che le assunzioni per il prossimo anno scolastico 2026/2027 seguiranno sempre la suddivisione  al 50% tra le GaE (laddove ancora esistenti) e i concorsi, motivo per cui, se le assunzioni per i posti messi a bando per il concorso PNRR 2, per indisponibilità di posti per l’a.s. 2025/2026, non sono state effettuate o portate a termine, avranno priorità rispetto alle  assunzioni dei concorsi PNRR3

Finita la fase del PNRR e assunti i soli vincitori nel limite dei posti messi a bandi, come si diceva innanzi, ci si chiede se i concorsi andranno incontro a uno “stop” oppure seguiranno altre e diverse procedure concorsuali.

Allo stato è difficile fare una previsione in quanto in Parlamento sono presenti vari disegni di legge sulla riforma del reclutamento.

Si può solo prevedere che l’attuale sistema di reclutamento pur restando inalterato possa essere meno “complicato” e forse  più stabile rispetto ai bandi annuali imposti dal PNRR.

Una cosa sembra certa, secondo quanto annunciato dal Ministro e dal Governo, cioè la previsione di affiancare ai concorsi ordinari un secondo canale di reclutamento, atteso che ad oggi ci troviamo ad assistere a un proliferare di situazioni di precarietà, infatti,  a operazioni di nomine annuali ancora in corso, si contano circa 200 mila contratti a termine (posti comuni e sostegno), di cui 80.000 nel sostegno

Anche le assunzioni in ruolo non mostrano dati confortanti atteso che rispetto ai 48.504 posti autorizzati, i docenti effettivamente assunti al 30 settembre sono stati 29.685, con la previsione di altri 4.403 entro dicembre 2025. Di questi, 18.566 derivano dalle procedure PNRR, mentre 1.821 provengono dagli idonei del concorso 2020. Le assunzioni per gli insegnanti di religione cattolica (IRC) si fermano a 6.022

Ecco che, quindi, il Ministro intenderebbe valorizzare anche l’esperienza di servizio maturata nelle scuole, e non soltanto i titoli abilitanti, dando vita a un nuovo  “doppio canale”, frutto della combinazione  tra i concorsi tradizionali e le graduatorie GPS, con lo scopo di superare le rigidità del modello PNRR, che ha previsto procedure annuali e scadenze serrate

Di tutto questo probabilmente si inizierà a parlare, sia in sede parlamentare che sui tavoli della politica, ad inizi del nuovo anno, ma, intanto, la legge di bilancio 2026 è in netta controtendenza rispetto alle “promesse (anche di tipo elettorale) di questo governo tenuto conto che viene portata avanti una “poco edificante e preoccupante politica di risparmio sul personale, mascherata da efficientamento”

Per comprendere bene quanto contenuto nella legge di bilancio basti pensare che si prevede una riduzione di:

  •  5.660 posti nell’organico dell’autonomia per i docenti con un un taglio che si ripercuoterà sulla qualità dell’insegnamento e sull’aumento delle classi pollaio.
  •  2.174 unità per il personale ATA,.

A questo si deve aggiungere un ulteriore carico di lavoro per i docenti di ruolo, e una diminuzione delle possibilità di lavoro per i precari, tenuto conto che viene prevista l’introduzione dell’obbligo di utilizzare il personale dell’organico dell’autonomia per coprire le assenze nelle scuole secondarie per le supplenze brevi fino a 10 giorni. 

Insomma come al solito si “brancola nel buio” o meglio per tentativi e spot, con una totale assenza di notizie certe, e quindi senza avere una visione chiara della situazione della scuola e di una seria politica per affrontare gli atavici problemi ordinamentali, strutturali e del personale…….alla faccia dei proclami e dei brillanti risultati spifferati “in tutti i luoghi in tutti i laghi”…..