Nel mentre l’UST DI FOGGIA continua la propria attività di controllo delle situazioni relative alla illeggittima assunzione in servizio disposta da molti dirigenti scolastici del personale collaboratore scolastico nell’a.s. 2o24/2025 (si tratta di quei casi in cui i supplenti annuali nominati nella tarda serata del 4 settembre e addirittura 5 settembre) hanno oittenuto il riconoscimento dell’assunzione in servizio da parte di taluni dirigenti scolastici in data antecedente ossia il 4 settembre. Tale comportamento ha determinato l’attribuzione nella nuova graduatoria dei “24” mesi di punti 0,50 in più a quei collaboratori supplenti annuali per i quali, si ripete, in maniera del tutto illegittima i dirigenti scolastici hanno retrodatata l’assunzione al giorno precedente sia sotto l’aspetto giuridico che economico.
Un siffatto comportamento, illeggittimo, sia sotto l’aspeto giuridico che sotto l’aspetto di evidente danno all’erario, in quanto, sostanzialmente, si è “falsamente” certificata una assunzione retrodata che in effetti non vi è stata, ha determinato squilibri anche in graduatoria 2025.
Ciò rilevato, l’UST di Foggia, correttamente, dopo accurate indagini, sta emettendo provvedimenti di rettifica punteggio
Ci permettiamo di dire, che il comportamento serbato dai dirigenti in parola ha anche determinato la corresponsione di 1 giornata di lavoro agli interessati, che non vi è stata, con la retribuzione conseguente.
Riteniamo, a tal fine, che queste situazioni, gravi gravi non solo sotto l’aspetto del danno all’erario, ma per gli effetti “discriminatori” fra lavoratori e a cui l’UST sta ponendo riparo, vada non solo censurato ma segnalato agli organi competenti (direttore generale USR Puglia e Corte dei Conti) in quanto inconcepibile come dirigenti della P.A. si rendano responsabili di tali atti illeggittimi.
Siamo sicuri che il dirigente dell’UST di Foggia vorrà prendere in considerazione tale richiesta, in quanto sull’argomento, vi è stata non solo una cattiva ricaduta sull’immagine della P.A. e delle scuole della provincia (in particolare gli organi di stampa hanno evidenziato tale situazione con accenni e modi diversi) ma anche sulla stessa credibilità delle istituzioni scolastiche, in particolare quei dirigenti che hanno correttamente operato.
Ora, in ogni caso, contando anche sulla buona fede del personale interessato, vorremmo chiedere, e auspichiamo che gli interessati lo facciano, unitamente ai dirigenti che hanno posto in essere tali comportamenti, di DENUNCIARE PUBBLICAMENTE CHI HA SUGGERITO DI RETRODATARE LE ASSUNZIONI IN SERVIZIO, CHI HA RIVOLTO INVITO SCRITTO O OCCULTO AI DIRIGENTI SCOLASTICI PERCHE’ EFFETTUASSERO TALI ASSURDI PROVVEDIMENTI RETRODATATI.
SULL’ARGOMENTO OCCORRE FARE CHIAREZZA, PERCHE’ LA COSA SERVA DA MONITO PER CHI, PER “INTERESSI DI BOTTEGA”, SI RENDE PARTECIPE DI TALI “SUGGERIMENTI ED INVITI”,
Istanza di accesso agli atti. Riscontro.