Molto opportunamente l’USR PUGLIA ha voluto ricordare ai dirigenti scolastici di venire incontro alle esigenze dei docenti vincitori dei concorsi PNRR2, obbligati a frequentare i corsi abilitanti, ai fini di ottenere l’immissione in ruolo dal 1.9.2025 e svolgere il periodo di prova durante l’a.s. 2025/2026
In effetti, ci è stato segnalato che taluni dirigenti scolastici hanno un atteggiamento “ostativo” nei confronti dei docenti interessati, tanto da indurre qualcuno a voler recedere addirittura dalla frequenza dei corsi.
Ora, tenuto conto che il conseguimento dell’abilitazione da parte degli interessati è un obbligo previsto dalla legge, appare evidente che tale comportamento lede non solo i diritti dei lavoratori ma viola sostanzialmente gli obblighi di legge relativi allo svolgimento del concorso, proprio perchè il conseguimento dell’abilitazione sulla classe di concorso per cui si è risultati vincitori è stato previsto dal bando di concorso e non come “scelta volontaria da parte del docente”. A quanto detto, aggiungiamo che non è certo colpa del docente se il MIM non ha previsto per quest’ultimi (a causa del ritardo nello svolgimento delle prove d’esame e successive nomine) la possibilità di produrre domanda dei permessi per il diritto allo studio.
Condividiamo, pertanto, l’iniziativa dell’USR e invitiamo quei docenti che dovessero continuare ad avere problemi nella gestione delle assenze per partecipare ai corsi abilitanti, a segnalarci il comportamento “ostativo” dei dirigenti scolastici.
Percorsi abilitanti destinati ai vincitori di concorso ex D.D.G. 2575/2023 – A.A. 2024/2025.
Prot.n. 33525_2025